Rovigo: un casco innovativo per prevenire la perdita dei capelli durante la chemioterapia

La chemioterapia porta con sé una serie di effetti collaterali indesiderati, tra cui la perdita dei capelli, che spesso rappresenta un trauma emotivo per molte pazienti. Tuttavia, un innovativo dispositivo offre ora una soluzione per prevenire questa temuta caduta, permettendo alle donne e alle ragazze di affrontare il trattamento con maggiore serenità.

Grazie alla sinergia tra la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), il supporto di Federfarma e Bandiera Gialla, e la collaborazione con l'azienda privata Bozzoni srl, il sistema Paxman è stato introdotto nell’Ospedale di Rovigo. Si tratta di un casco che la paziente indossa durante la seduta di chemioterapia. Il casco si raffredda gradualmente, proteggendo i capelli e, nel caso in cui siano già diradati, ne stimola la ricrescita.

Secondo il Direttore dell’Oncologia, Domenico Cristiano Corsi, la perdita dei capelli a causa della chemioterapia è uno degli effetti collaterali più traumatici del trattamento oncologico. "La refrigerazione del cuoio capelluto è una tecnica semplice ma efficace per prevenire l'alopecia causata da alcuni farmaci chemioterapici", ha spiegato. "Questo trattamento ha dimostrato di essere valido nel preservare una parte significativa dei capelli, o addirittura l'intera chioma".

Il Direttore sanitario, Carla Destro, ha sottolineato che numerosi studi clinici hanno confermato l'efficacia del sistema Paxman, che è in grado di ridurre la caduta dei capelli in oltre il 90%. "Il funzionamento del sistema è completamente automatizzato e richiede il minimo intervento infermieristico", ha aggiunto. Paxman è un leader mondiale nel settore della refrigerazione del cuoio capelluto e il suo sistema è già presente in oltre 50 paesi, con più di 100 macchine installate in Italia.

Infine, il Direttore Generale dell'Azienda Ulss 5, Pietro Girardi, ha espresso la sua gratitudine per il successo del progetto: "Mi viene in mente solo una parola: grazie. Questo gesto è tanto semplice quanto straordinario, e dimostra quanto siano fondamentali le collaborazioni per raggiungere risultati così significativi".