Padova, sciopero alla Tecnolaser: lavoratori in lotta per il premio di risultato

Oggi, 19 marzo, i lavoratori della Tecnolaser hanno incrociato le braccia per otto ore davanti allo stabilimento di Curtarolo. Lo sciopero è stato indetto a seguito delle difficoltà incontrate nelle trattative per il rinnovo del premio di risultato, scaduto a dicembre 2024. Nonostante i numerosi incontri tra le parti iniziati lo scorso ottobre, non è stato raggiunto alcun accordo.

L’azienda aveva proposto un rinnovo del premio legato alla costruzione di una nuova piattaforma di secondo livello, mirata a premiare l’efficienza aziendale. Tuttavia, i lavoratori hanno bocciato la proposta, giudicandola sfavorevole, con perdite economiche che vanno dal 30% al 70% rispetto alla piattaforma precedente, nonostante il raggiungimento degli stessi obiettivi.

La Tecnolaser, di fronte a queste critiche, ha offerto una proroga della vecchia piattaforma solo per il 2025. Ma questa soluzione è stata considerata insufficiente dai sindacati e dai lavoratori, che chiedono almeno due anni di continuità, vista l’incertezza del mercato e la mancanza di dati a supporto delle proposte aziendali.

Oltre allo sciopero, i 150 dipendenti hanno deciso di bloccare anche gli straordinari, cercando di far tornare l’azienda sulla strada della giusta redistribuzione dei benefici economici.