Padovano: un nuovo impianto idrovoro per la sicurezza idraulica di Saletto

Saletto di Vigodarzere avrà un nuovo impianto di emergenza per contrastare gli allagamenti, completando un piano ventennale

Adamo Chiesa

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24.03.2025 - 15:01

Foto della presentazione del progetto

Il consorzio di bonifica Acque Risorgive avvierà a breve la realizzazione di un nuovo impianto idrovoro di emergenza al servizio della frazione di Saletto di Vigodarzere. L’intervento, che mira a proteggere il centro abitato da gravi allagamenti causati da temporali intensi, consentirà di drenare l’acqua piovana nel fiume Brenta, evitando che invada le strade. Questa nuova infrastruttura si inserisce in un più ampio progetto di sicurezza idraulica, il Piano delle Acque, che ha visto una serie di investimenti nel corso degli ultimi vent'anni per migliorare la gestione delle acque meteoriche. Il progetto è stato illustrato pubblicamente giovedì 20 marzo in un incontro organizzato in collaborazione con il Consiglio di frazione di Saletto, alla presenza di esperti del consorzio di bonifica e della ditta incaricata della realizzazione. L’impianto idrovoro di Saletto avrà un ruolo cruciale per alleviare il sistema idraulico del comune durante le forti piogge. La fase preliminare dei lavori è già in corso: è stato avviato un intervento sulla parte iniziale di via Stradona, che prevede lo spostamento della linea dell’acquedotto per fare spazio alla nuova condotta necessaria al funzionamento dell’idrovora. La tubazione intercetterà le acque piovane provenienti dal centro di Saletto, impedendo che finiscano nel sistema di scolo Piovetta, che verrà così alleggerito e potrà smaltire l’acqua nel resto del territorio. L’acqua verrà poi convogliata attraverso la nuova condotta fino all’argine del Brenta, dove due pompe spingeranno l’acqua nel fiume. È importante sottolineare che l’argine non verrà perforato, ma la tubazione sarà posata sulla sua sommità e ricoperta di terra. Durante i lavori, che dovrebbero concludersi entro la fine di giugno, sono previste modifiche alla viabilità per consentire l'esecuzione dell’opera in sicurezza. In particolare, la sommità dell’argine sarà chiusa all’incrocio tra largo Da Vinci e via Stradona, mentre largo Da Vinci sarà chiuso in corrispondenza con via Stradona. Il traffico verrà deviato, con via Internati che diventerà a senso unico in uscita su via Marconi. Inoltre, le fermate del bus 19 lungo largo Da Vinci saranno spostate lungo via Marconi. Eventuali ulteriori modifiche potrebbero essere adottate in corso d’opera, a seconda dell’evolversi dei lavori. Il progetto di Saletto rientra in una serie di interventi previsti dal Piano delle Acque, avviato nei primi anni 2000 per risolvere i problemi di allagamento in diverse zone del comune. Negli anni sono stati installati impianti idrovori in vari punti critici, come il quartiere dei Papi a Vigodarzere e le aree circostanti, oltre a interventi di ampliamento e miglioramento delle infrastrutture esistenti. Nel 2013, il comune ha avviato uno studio congiunto con Acque Risorgive, aggiornato nel 2021, per definire un piano completo di gestione delle acque. Grazie a questo lavoro, sono stati realizzati numerosi interventi in diverse frazioni, tra cui Terraglione e Tavo, e ora, con il nuovo impianto idrovoro, anche la zona residenziale di Saletto sarà messa in sicurezza.

Questa nuova infrastruttura si inserisce in un più ampio progetto di sicurezza idraulica, il Piano delle Acque, che ha visto una serie di investimenti nel corso degli ultimi vent'anni per migliorare la gestione delle acque meteoriche. Il progetto è stato illustrato pubblicamente giovedì 20 marzo in un incontro organizzato in collaborazione con il Consiglio di frazione di Saletto, alla presenza di esperti del consorzio di bonifica e della ditta incaricata della realizzazione.

L’impianto idrovoro di Saletto avrà un ruolo cruciale per alleviare il sistema idraulico del comune durante le forti piogge. La fase preliminare dei lavori è già in corso: è stato avviato un intervento sulla parte iniziale di via Stradona, che prevede lo spostamento della linea dell’acquedotto per fare spazio alla nuova condotta necessaria al funzionamento dell’idrovora. La tubazione intercetterà le acque piovane provenienti dal centro di Saletto, impedendo che finiscano nel sistema di scolo Piovetta, che verrà così alleggerito e potrà smaltire l’acqua nel resto del territorio.

L’acqua verrà poi convogliata attraverso la nuova condotta fino all’argine del Brenta, dove due pompe spingeranno l’acqua nel fiume. È importante sottolineare che l’argine non verrà perforato, ma la tubazione sarà posata sulla sua sommità e ricoperta di terra.

Durante i lavori, che dovrebbero concludersi entro la fine di giugno, sono previste modifiche alla viabilità per consentire l'esecuzione dell’opera in sicurezza. In particolare, la sommità dell’argine sarà chiusa all’incrocio tra largo Da Vinci e via Stradona, mentre largo Da Vinci sarà chiuso in corrispondenza con via Stradona. Il traffico verrà deviato, con via Internati che diventerà a senso unico in uscita su via Marconi. Inoltre, le fermate del bus 19 lungo largo Da Vinci saranno spostate lungo via Marconi.

Eventuali ulteriori modifiche potrebbero essere adottate in corso d’opera, a seconda dell’evolversi dei lavori.

Il progetto di Saletto rientra in una serie di interventi previsti dal Piano delle Acque, avviato nei primi anni 2000 per risolvere i problemi di allagamento in diverse zone del comune. Negli anni sono stati installati impianti idrovori in vari punti critici, come il quartiere dei Papi a Vigodarzere e le aree circostanti, oltre a interventi di ampliamento e miglioramento delle infrastrutture esistenti.

Nel 2013, il comune ha avviato uno studio congiunto con Acque Risorgive, aggiornato nel 2021, per definire un piano completo di gestione delle acque. Grazie a questo lavoro, sono stati realizzati numerosi interventi in diverse frazioni, tra cui Terraglione e Tavo, e ora, con il nuovo impianto idrovoro, anche la zona residenziale di Saletto sarà messa in sicurezza.