Jesolo prepara la zona rossa per Pasqua: rafforzamento dei controlli per la sicurezza

Per il ponte di Pasqua e Pasquetta, Jesolo avvia la sperimentazione delle zone rosse, con l’obiettivo di migliorare la gestione della sicurezza durante i periodi di alta affluenza turistica. Come annunciato dal sindaco Christofer De Zotti, l’area interessata sarà il Lido centrale, in particolare piazza Mazzini e piazza Aurora, oltre alla stazione dei bus, un punto nevralgico per i giovani dell’hinterland, frequentatori abituali della movida del fine settimana.

Un rafforzamento dei controlli, non barriere

L'iniziativa non prevede l'installazione di barriere o check point, ma piuttosto un incremento dei controlli per garantire l'ordine pubblico e prevenire il disturbo alla tranquillità cittadina.

Il tutto potrebbe essere esteso anche ad altre località balneari come Chioggia, Bibione e Caorle, e rientra in una più ampia programmazione di controllo per l’intera stagione estiva. Oltre alla zona rossa, il comune prevede altre misure di sicurezza, come il divieto di consumare bevande alcoliche per strada a partire da Pasqua e la chiusura di cinque accessi al mare in zona piazza Mazzini, in vigore da maggio.

Un precedente inquietante e misure preventive

Il rafforzamento dei controlli arriva dopo un episodio di violenza verificatosi durante l'ultimo fine settimana, quando un’aggressione tra studenti italiani e spagnoli ha avuto luogo nei pressi di un bar a piazza Mazzini. Una studentessa, denunciando il furto della sua borsa, ha dato il via a una rissa, che ha portato un giovane spagnolo al pronto soccorso con ferite da cocci di vetro.

Le indagini sono in corso, e il commissariato di Jesolo, sotto la guida del comandante Claudio Di Paola, sta cercando di identificare i responsabili.