In arrivo 8 milioni di euro per l’occupabilità giovanile in Veneto

L’assessore Mantovan annuncia il nuovo bando “Giovani Energie in Azione” per rafforzare il sostegno ai giovani e alle reti territoriali

Adamo Chiesa

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25.03.2025 - 16:27

Valeria Mantovan, occupazione giovanile

La Regione del Veneto mette in campo un’importante iniziativa per sostenere l’occupabilità giovanile, confermando il proprio impegno attraverso l’Avviso pubblico “Giovani Energie in Azione”. Il progetto, finanziato dal Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), ha una dotazione complessiva di 8 milioni di euro e si inserisce nel programma regionale PR Veneto 2021-2027. L’annuncio arriva direttamente dall’assessore al Lavoro della Regione del Veneto, Valeria Mantovan, che ha confermato l’approvazione del bando avvenuta ieri. “I dati di monitoraggio hanno confermato che i percorsi già attivati hanno avuto un impatto positivo. Per questo, siamo pronti a dare continuità al progetto, sostenendo iniziative che rispondano alle sfide del mercato del lavoro e promuovano la partecipazione attiva dei giovani”, ha dichiarato l’assessore. La Regione sottolinea i progressi ottenuti in questi anni, con una riduzione del 20% dei giovani NEET (Not in Education, Employment or Training), sebbene permangano criticità legate alla precarietà lavorativa, al benessere psicologico e alle disuguaglianze di genere. L’obiettivo dell’iniziativa è offrire ai giovani strumenti concreti per entrare e rimanere nel mondo del lavoro. Il bando si articola in due linee di intervento principali: Linea 1 – Energie in azione: mira a rafforzare l’occupabilità giovanile attraverso attività di orientamento, formazione e accompagnamento. Linea 2 – Reti in azione: è dedicata a iniziative che potenziano la collaborazione tra enti pubblici e privati, diffondendo buone pratiche e migliorando le competenze di operatori e famiglie. L’assessore Mantovan ha sottolineato l’importanza di progetti sostenibili, premiando quelle proposte che garantiranno continuità anche oltre la scadenza del finanziamento. Inoltre, particolare attenzione sarà riservata all’incentivazione della partecipazione giovanile, con attività di co-progettazione, mentoring, coaching e l’utilizzo di strumenti digitali innovativi. Gli enti accreditati che desiderano partecipare al bando potranno inviare le proprie proposte seguendo le modalità indicate nell’Avviso, disponibile sullo Spazio Operatori della Direzione Lavoro della Regione del Veneto.

L’annuncio arriva direttamente dall’assessore al Lavoro della Regione del Veneto, Valeria Mantovan, che ha confermato l’approvazione del bando avvenuta ieri. “I dati di monitoraggio hanno confermato che i percorsi già attivati hanno avuto un impatto positivo. Per questo, siamo pronti a dare continuità al progetto, sostenendo iniziative che rispondano alle sfide del mercato del lavoro e promuovano la partecipazione attiva dei giovani”, ha dichiarato l’assessore.

La Regione sottolinea i progressi ottenuti in questi anni, con una riduzione del 20% dei giovani NEET (Not in Education, Employment or Training), sebbene permangano criticità legate alla precarietà lavorativa, al benessere psicologico e alle disuguaglianze di genere. L’obiettivo dell’iniziativa è offrire ai giovani strumenti concreti per entrare e rimanere nel mondo del lavoro.

Il bando si articola in due linee di intervento principali:

Linea 1 – Energie in azione: mira a rafforzare l’occupabilità giovanile attraverso attività di orientamento, formazione e accompagnamento.
Linea 2 – Reti in azione: è dedicata a iniziative che potenziano la collaborazione tra enti pubblici e privati, diffondendo buone pratiche e migliorando le competenze di operatori e famiglie.

L’assessore Mantovan ha sottolineato l’importanza di progetti sostenibili, premiando quelle proposte che garantiranno continuità anche oltre la scadenza del finanziamento. Inoltre, particolare attenzione sarà riservata all’incentivazione della partecipazione giovanile, con attività di co-progettazione, mentoring, coaching e l’utilizzo di strumenti digitali innovativi.

Gli enti accreditati che desiderano partecipare al bando potranno inviare le proprie proposte seguendo le modalità indicate nell’Avviso, disponibile sullo Spazio Operatori della Direzione Lavoro della Regione del Veneto.