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Sicurezza urbana

Taser per la Polizia Locale di Rovigo

Approvata la sperimentazione del dispositivo

Valeria Cittadin, sindaco di Rovigo

Valeria Cittadin, sindaco di Rovigo

Con l’approvazione in giunta del regolamento per la sperimentazione del taser, Rovigo avvia un percorso volto a potenziare la preparazione della Polizia Locale. Il dispositivo ad impulsi elettrici sarà introdotto gradualmente e in piena sicurezza, affidato ad agenti specializzati che affiancheranno le altre forze dell’ordine nelle operazioni di controllo del territorio.

Lo annunciano il sindaco Valeria Cittadin e l’assessore alla Polizia Locale Michele Aretusini, sottolineando come questa sperimentazione rappresenti solo il primo passo di un iter che ora dovrà passare in commissione e successivamente in consiglio comunale.

"Il taser – spiega Aretusini – è uno strumento pensato per neutralizzare un aggressore che rappresenti una minaccia concreta all’incolumità degli agenti o dei cittadini, senza ricorrere all’uso di armi da fuoco. Tuttavia, dovrà essere impiegato solo come extrema ratio, quando non esistano alternative."

Il sindaco Cittadin evidenzia l’importanza della formazione degli agenti: "Il nostro obiettivo è avere una Polizia Locale sempre più qualificata e capace di operare in sinergia con le altre forze dell’ordine, garantendo un servizio efficace per la sicurezza pubblica. L’introduzione del taser va letta in questo contesto di crescita e professionalizzazione del personale."

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