Prosecco: sospese le spedizioni verso gli Stati Uniti dopo i nuovi dazi

La decisione di sospendere le spedizioni di Prosecco Doc, Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg e Asolo Prosecco Docg verso gli Stati Uniti è ormai realtà. Da alcuni giorni, importatori e produttori si trovano di fronte a una situazione di grande incertezza, alimentata dai timori per i dazi che il presidente Donald Trump aveva annunciato sulle esportazioni vinicole italiane. Una scelta obbligata, quella di fermare gli ordini, considerando che i vini impiegano settimane per arrivare negli Stati Uniti e potrebbero subire incrementi nei dazi che arrivano fino al 200%, con conseguenze devastanti per il mercato e le aziende.

I presidenti dei tre principali consorzi di tutela del Prosecco trevigiano — Guidolin (Prosecco Doc), Adami (Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg) e Noal (Asolo Prosecco Docg) — hanno inviato una lettera urgente al Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, per sottolineare la gravità della situazione. Inoltre, il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, che punta principalmente sul settore Horeca, e l’Asolo Prosecco Docg, che esporta circa il 75% della sua produzione, rischiano di subire danni irreparabili.