Una targa per ricordare l’eredità scientifica e umana della Professoressa Alessandra Murgia. Nella mattinata di ieri, al termine del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, si è svolta una cerimonia in sua memoria presso la Torre della Ricerca di Padova.
Alla presenza del marito, il Professor Giorgio Perilongo, e dei membri del Consiglio di Amministrazione, è stato ufficialmente dedicato alla Prof.ssa Murgia il Laboratorio di Genetica Molecolare del Neurosviluppo, situato al secondo piano dell’IRP. Un tributo a una professionista di eccezionale valore, medico pediatra del Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino e Principal Investigator dell’istituto, scomparsa lo scorso dicembre.
Il laboratorio, grazie al lavoro della Prof.ssa Murgia e del suo team, è diventato un punto di riferimento per la ricerca sulle disabilità intellettive, le patologie dello spettro autistico, le epilessie dell’età evolutiva, i disturbi del movimento e le ipoacusie.
«Il suo laboratorio è stato tra i primi ad applicare le tecniche di genetica molecolare nella ricerca biomedica», ha ricordato il Professor Perilongo. «Grazie alle sue competenze, ha creato un servizio completo per la diagnosi, la cura e lo studio delle patologie X Fragile, un modello riconosciuto a livello mondiale».
Il Direttore Scientifico IRP, Professor Eugenio Baraldi, ha sottolineato non solo la grande determinazione della Prof.ssa Murgia, ma anche la sua straordinaria vicinanza ai pazienti e alle loro famiglie. Parole di riconoscenza anche dall’AD IRP, Dott. Gen. Stefano Lupi, che ha ribadito l’impegno dell’istituto nel proseguire il prezioso lavoro avviato dalla scienziata.
Con questa dedica, l’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza celebra l’eredità di una donna che ha lasciato un segno indelebile nella ricerca e nella vita di molti pazienti.