Nuovo acquedotto in costruzione a Bassano: modifiche alla viabilità in partenza dal 7 aprile

Partono i lavori di Etra per un progetto fondamentale per il miglioramento della rete idrica cittadina. Viabilità alterata in diverse zone per tutta la durata dei cantieri

Adamo Chiesa

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03.04.2025 - 17:47

La prima fase delle chiusure

A partire da lunedì 7 aprile 2025, il Comune darà il via ai lavori per la realizzazione di un nuovo acquedotto lungo via Aldo Moro e via Rosmini, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’acqua fornita ai cittadini. L’intervento, che prevede la posa di circa 1.200 metri di rete idrica, si inserisce in un più ampio progetto che collega diversi punti strategici del territorio cittadino e rientra nelle opere finanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). L’azienda Etra, che sta gestendo il cantiere, prevede il completamento dell’opera entro la fine del 2025, con un investimento complessivo di circa 770 mila euro. Il nuovo acquedotto collegherà i pozzi situati nelle aree di Santa Croce e Melagrani, garantendo un miglioramento complessivo nella distribuzione dell’acqua e una maggiore continuità del servizio, anche in caso di anomalie nelle reti esistenti. Il progetto ha inoltre l’obiettivo di ridurre le perdite idriche e di favorire la digitalizzazione e il monitoraggio della rete. I lavori, affidati alla ditta Italbeton di Trento, si sviluppano in quattro fasi e comporteranno modifiche alla viabilità, come indicato nella planimetria allegata. La viabilità sarà modificata durante tutto il periodo di cantiere, con interruzioni e deviazioni per il traffico veicolare, al fine di garantire la sicurezza degli operai e il regolare svolgimento delle operazioni. La prima fase, che inizierà il 7 aprile e si concluderà il 13 aprile, prevede la chiusura totale al traffico di via Aldo Moro nel tratto compreso tra l’incrocio con strada Cartigliana e l’innesto su viale Alcide De Gasperi. Durante questa fase, il traffico sarà deviato verso un percorso alternativo che, partendo da via Aldo Moro, condurrà i veicoli a viale De Gasperi attraverso via Monsignor Rodolfi (tratto ovest), strada Cartigliana e via Bortolo Sacchi. L’amministrazione comunale invita i cittadini a prestare attenzione alle segnalazioni e a seguire le indicazioni fornite per evitare disagi durante la durata dei lavori.

Il nuovo acquedotto collegherà i pozzi situati nelle aree di Santa Croce e Melagrani, garantendo un miglioramento complessivo nella distribuzione dell’acqua e una maggiore continuità del servizio, anche in caso di anomalie nelle reti esistenti. Il progetto ha inoltre l’obiettivo di ridurre le perdite idriche e di favorire la digitalizzazione e il monitoraggio della rete.

I lavori, affidati alla ditta Italbeton di Trento, si sviluppano in quattro fasi e comporteranno modifiche alla viabilità, come indicato nella planimetria allegata. La viabilità sarà modificata durante tutto il periodo di cantiere, con interruzioni e deviazioni per il traffico veicolare, al fine di garantire la sicurezza degli operai e il regolare svolgimento delle operazioni.

La prima fase, che inizierà il 7 aprile e si concluderà il 13 aprile, prevede la chiusura totale al traffico di via Aldo Moro nel tratto compreso tra l’incrocio con strada Cartigliana e l’innesto su viale Alcide De Gasperi. Durante questa fase, il traffico sarà deviato verso un percorso alternativo che, partendo da via Aldo Moro, condurrà i veicoli a viale De Gasperi attraverso via Monsignor Rodolfi (tratto ovest), strada Cartigliana e via Bortolo Sacchi.

L’amministrazione comunale invita i cittadini a prestare attenzione alle segnalazioni e a seguire le indicazioni fornite per evitare disagi durante la durata dei lavori.