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Cambio al vertice

Marino Finozzi guida la Città della Speranza: "qui per restituire un po' di quanto è stato dato alla mia famiglia"

Vent'anni dopo la tragedia, Minozzi è presidente della fondazione che ha provato in tutti i modi a salvare il figlio Stefano. Due gli obiettivi del nuovo direttivo: crescere fuori dal Veneto e dare più supporto ai medici

Il nuovo direttivo della Fondazione

Il nuovo direttivo della Fondazione

Sabato 5 aprile 2025 si è tenuta, presso la Torre della Ricerca dell’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, l’assemblea ordinaria del Consiglio Generale della Fondazione, dove è stato presentato il nuovo statuto che ricolloca la Città della Speranza come ente filantropico.

L’Assemblea ha segnato anche l’avvio di una nuova fase con l’elezione a Presidente di Marino Finozzi, già figura nota per l’impegno nelle istituzioni venete. «Motivare i volontari e allargare i confini della Fondazione sono i miei due principali obiettivi», ha dichiarato il neoeletto presidente. «La ricerca è vita e futuro, per i bambini e per tutti noi».

Il nuovo presidente ha a che fare con la Fondazione da circa vent'anni, quando al figlio Stefano è stato diagnosticato un tumore al cervello. Benché all'epoca non esistessero le tecnologie e conoscenze necessarie a salvarlo, la Città della Speranza ha svolto un ruolo essenziale sia per Stefano che per tutta la famiglia Finozzi: "Non si può che parlare della forma più pura e genuina di speranza," ha dichiarato durante il discorso di investitura, "e sono qui per provare a restituirne una parte".

Finozzi prende il testimone in un momento cruciale per la Fondazione, ricco di novità e pronto a dare il via a progetti ambiziosi. È già in fase avanzata il progetto di ampliamento dell’Istituto con la realizzazione della cosiddetta “Seconda Torre”, edificio di tre piani dedicato a nuovi laboratori, Cell Factory e strutture di supporto, tra cui un parcheggio e una mensa da 450 posti. L’avvio dei lavori è previsto entro giugno, con completamento stimato entro il 2026.

Ecco le sue parole:

Anche il fondatore, nonché ex-presidente, Franco Masello ha detto la sua, illustrando in maggiore dettaglio le novità in arrivo:

Il fondatore ha poi concluso con un toccante appello a contribuire alla missione dell'ente:

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