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Sicurezza idraulica
08.04.2025 - 14:00
L’Assessore regionale al Dissesto Idrogeologico, Gianpaolo Bottacin
Sono ufficialmente partiti i lavori per il potenziamento delle opere di difesa lungo il torrente Biois, nel comune di Falcade. Gli interventi si concentrano in particolare nelle aree adiacenti al nuovo ponte sulla ciclabile, al confine con Canale d'Agordo. L’Assessore regionale al Dissesto Idrogeologico, Gianpaolo Bottacin, ha illustrato i dettagli del progetto, che mira a migliorare la sicurezza idraulica dell’area e ripristinare la funzionalità del tratto fluviale.
La morfologia dell’alveo del torrente Biois, come sottolineato da Bottacin, è attualmente compromessa da significativi apporti detritici provenienti dal torrente Gavon e da altre problematiche, tra cui la presenza di vecchi manufatti che hanno perso la loro efficacia nel corso del tempo. L’obiettivo degli interventi è armonizzare e integrare le opere già esistenti, creando un deflusso idrico regolare e sicuro.
“Le strutture regionali del Genio Civile, che hanno progettato il piano d’intervento, provvederanno a migliorare l’efficienza complessiva del sistema idraulico del Biois. Tra gli interventi principali, vi sarà il ripristino delle difese esistenti attraverso adeguamenti altimetrici e ricostruzioni, oltre alla creazione di una nuova scogliera in sponda sinistra del torrente”, ha spiegato Bottacin.
L’intervento prevede la costruzione di una rampa di massi a valle del ponte, l’adeguamento della sezione di deflusso del torrente e la realizzazione di una scogliera di 40 metri a monte, che andrà a sostituire una difesa esistente, migliorando la gestione del materiale detritico. A valle del ponte, sarà costruita una rampa di 28 metri, utilizzando massi recuperati dalla demolizione delle vecchie strutture non più funzionali.
L’intervento, finanziato con 500 mila euro, si concluderà entro l’autunno, salvo condizioni meteo avverse.
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