Vicenza, sciopero dei Driver Amazon: i sindacati chiedono risposte sul rinnovo del contratto

Presidio davanti al sito Amazon DVN3 per chiedere la stabilizzazione dei contratti

Stefano Gabbiano

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16.04.2025 - 12:05

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Foto di repertorio

Il rinnovo del contratto di secondo livello nazionale per i driver della filiera dell’ultimo miglio di Amazon è finito al centro di una rottura tra sindacati e Assoespressi. Dopo che l'associazione datoriale ha lasciato senza risposta le richieste avanzate dai sindacati, è stato proclamato uno sciopero nazionale, con il sostegno di Filt Cgil e Uiltrasporti, che denunciano il tentativo di dilazionare ulteriormente i tempi delle trattative. Il 18 aprile 2025, i driver Amazon di tutta Italia incroceranno le braccia, e a Vicenza è stato organizzato un presidio dalle 8:30 alle 12:30 davanti al sito Amazon DVN3, in viale Leonardo Da Vinci 74. L’obiettivo della protesta è ottenere risposte concrete sulla qualità dell'occupazione e sulla stabilizzazione dei contratti precari che riguardano molti dei lavoratori coinvolti nel settore. “Chiediamo un passo avanti nella qualità del lavoro,” affermano con determinazione i sindacati, “in particolare, è fondamentale avviare percorsi condivisi per la stabilizzazione dei contratti di lavoro precari. Lo sciopero di venerdì segna un altro capitolo della lunga battaglia dei lavoratori Amazon, che chiedono condizioni più eque e una maggiore sicurezza lavorativa, in un contesto che, secondo i sindacati, continua a penalizzare i driver, molti dei quali operano con contratti precari e senza certezze sul futuro.

Il rinnovo del contratto di secondo livello nazionale per i driver della filiera dell’ultimo miglio di Amazon è finito al centro di una rottura tra sindacati e Assoespressi. Dopo che l'associazione datoriale ha lasciato senza risposta le richieste avanzate dai sindacati, è stato proclamato uno sciopero nazionale, con il sostegno di Filt Cgil e Uiltrasporti, che denunciano il tentativo di dilazionare ulteriormente i tempi delle trattative.

Il 18 aprile 2025, i driver Amazon di tutta Italia incroceranno le braccia, e a Vicenza è stato organizzato un presidio dalle 8:30 alle 12:30 davanti al sito Amazon DVN3, in viale Leonardo Da Vinci 74. L’obiettivo della protesta è ottenere risposte concrete sulla qualità dell'occupazione e sulla stabilizzazione dei contratti precari che riguardano molti dei lavoratori coinvolti nel settore.

“Chiediamo un passo avanti nella qualità del lavoro,” affermano con determinazione i sindacati, “in particolare, è fondamentale avviare percorsi condivisi per la stabilizzazione dei contratti di lavoro precari".

Lo sciopero di venerdì segna un altro capitolo della lunga battaglia dei lavoratori Amazon, che chiedono condizioni più eque e una maggiore sicurezza lavorativa, in un contesto che, secondo i sindacati, continua a penalizzare i driver, molti dei quali operano con contratti precari e senza certezze sul futuro.