Riaperto il sottopasso ferroviario di Loreggia

Conclusi i lavori lungo la linea Padova–Castelfranco. 900 mila euro per l'intervento

Adamo Chiesa

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19.04.2025 - 15:15

foto della cerimonia

È stato ufficialmente riaperto oggi alla circolazione il sottopasso ferroviario di via Morosini a Loreggia (Padova), lungo la linea ferroviaria Padova–Castelfranco. L’infrastruttura torna pienamente operativa dopo un intervento di risanamento che ha richiesto un investimento regionale di 900 mila euro. A dare l’annuncio, nel corso della cerimonia di riapertura, è stata la Vicepresidente della Regione Veneto e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti, che ha sottolineato il valore strategico dell’opera per la mobilità del territorio. “In sinergia con Veneto Strade e il Comune di Loreggia – ha dichiarato – abbiamo restituito piena funzionalità ad un’infrastruttura fondamentale per la viabilità locale e per la sicurezza di cittadini e pendolari”. Il progetto ha visto Veneto Strade impegnata nella realizzazione dei lavori, mentre il Comune ha curato le attività di coordinamento e monitoraggio. “Un lavoro di squadra – ha aggiunto De Berti – che rientra nella più ampia strategia regionale di riqualificazione e messa in sicurezza delle infrastrutture viarie e ferroviarie del Veneto, per una rete sempre più efficiente e sostenibile”. Nelle prossime settimane saranno completate le ultime operazioni previste: l’installazione del sistema di sicurezza contro gli allagamenti e il collaudo dell’impianto semaforico automatico, pronto per l’attivazione. “Si tratta dell’ultimo tassello – ha concluso la Vicepresidente – per garantire la piena efficienza e sicurezza dell’opera”.

A dare l’annuncio, nel corso della cerimonia di riapertura, è stata la Vicepresidente della Regione Veneto e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti, che ha sottolineato il valore strategico dell’opera per la mobilità del territorio. “In sinergia con Veneto Strade e il Comune di Loreggia – ha dichiarato – abbiamo restituito piena funzionalità ad un’infrastruttura fondamentale per la viabilità locale e per la sicurezza di cittadini e pendolari”.

Il progetto ha visto Veneto Strade impegnata nella realizzazione dei lavori, mentre il Comune ha curato le attività di coordinamento e monitoraggio. “Un lavoro di squadra – ha aggiunto De Berti – che rientra nella più ampia strategia regionale di riqualificazione e messa in sicurezza delle infrastrutture viarie e ferroviarie del Veneto, per una rete sempre più efficiente e sostenibile”.

Nelle prossime settimane saranno completate le ultime operazioni previste: l’installazione del sistema di sicurezza contro gli allagamenti e il collaudo dell’impianto semaforico automatico, pronto per l’attivazione. “Si tratta dell’ultimo tassello – ha concluso la Vicepresidente – per garantire la piena efficienza e sicurezza dell’opera”.