Il Patriarcato di Venezia in preghiera per Papa Francesco

Il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia invita tutti a riunirsi nel suo ricordo

Riccardo Musacco

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07.05.2025 - 12:19

Monsignor Francesco Moraglia

Con il cuore colmo di tristezza e riconoscenza, la comunità cristiana di Venezia e il suo Patriarca Francesco si uniscono al dolore della Chiesa universale per la scomparsa del Santo Padre, Papa Francesco. La notizia della sua morte ha lasciato una traccia indelebile nei cuori dei fedeli veneziani, che ricordano con grande affetto e ammirazione la sua dedizione totale al ministero petrino, esercitato con generosità fino agli ultimi istanti della sua vita. La visita del papa alla città lagunare, e in particolare la celebrazione della sentita Eucarestia in Piazza San Marco, rimangono impressi nella memoria collettiva della comunità. Un incontro che non è stato solo un evento liturgico, ma un momento di profonda partecipazione spirituale, un riunirsi sotto l'ala protettrice di un pastore tanto amato. In questo momento di lutto e riflessione, il Patriarca Francesco ha invitato le autorità civili e religiose, i presbiteri, i diaconi, i consacrati, le consacrate e tutti i fedeli laici a partecipare alla Santa Messa in suffragio di papa Francesco nella solenne cornice della Basilica Cattedrale di San Marco. Seguirà, domani 22 aprile alle ore 20:45, una Veglia di Preghiera guidata dallo stesso Patriarca nel Duomo di Mestre, un'occasione per riunirsi ancora una volta in preghiera e riflessione comunitaria. Il Patriarca Francesco ha inoltre esortato tutti i fedeli a includere nelle loro preghiere personali e comunitarie un ricordo speciale per il Santo Padre, chiedendo che venga inserita una preghiera particolare in suo suffragio durante le celebrazioni delle Sante Messe. È un richiamo sentito a unirsi spiritualmente, superando le distanze fisiche, nel ricordo di una figura che ha saputo toccare il cuore di milioni di persone con il suo messaggio di amore, speranza e carità. In questi momenti di commozione e raccoglimento, Venezia si prepara a dare l'ultimo saluto al papa che l'ha amata e guidata con lo stesso spirito di servizio e umiltà che ha caratterizzato il suo intero pontificato. Un papa che, come un faro, ha saputo illuminare e orientare le coscienze di una Chiesa in cammino verso un futuro di pace e unità.

Con il cuore colmo di tristezza e riconoscenza, la comunità cristiana di Venezia e il suo Patriarca Francesco si uniscono al dolore della Chiesa universale per la scomparsa del Santo Padre, Papa Francesco. La notizia della sua morte ha lasciato una traccia indelebile nei cuori dei fedeli veneziani, che ricordano con grande affetto e ammirazione la sua dedizione totale al ministero petrino, esercitato con generosità fino agli ultimi istanti della sua vita. La visita del papa alla città lagunare, e in particolare la celebrazione della sentita Eucarestia in Piazza San Marco, rimangono impressi nella memoria collettiva della comunità.

Un incontro che non è stato solo un evento liturgico, ma un momento di profonda partecipazione spirituale, un riunirsi sotto l'ala protettrice di un pastore tanto amato. In questo momento di lutto e riflessione, il Patriarca Francesco ha invitato le autorità civili e religiose, i presbiteri, i diaconi, i consacrati, le consacrate e tutti i fedeli laici a partecipare alla Santa Messa in suffragio di papa Francesco nella solenne cornice della Basilica Cattedrale di San Marco. Seguirà, domani 22 aprile alle ore 20:45, una Veglia di Preghiera guidata dallo stesso Patriarca nel Duomo di Mestre, un'occasione per riunirsi ancora una volta in preghiera e riflessione comunitaria.

Il Patriarca Francesco ha inoltre esortato tutti i fedeli a includere nelle loro preghiere personali e comunitarie un ricordo speciale per il Santo Padre, chiedendo che venga inserita una preghiera particolare in suo suffragio durante le celebrazioni delle Sante Messe. È un richiamo sentito a unirsi spiritualmente, superando le distanze fisiche, nel ricordo di una figura che ha saputo toccare il cuore di milioni di persone con il suo messaggio di amore, speranza e carità. In questi momenti di commozione e raccoglimento, Venezia si prepara a dare l'ultimo saluto al papa che l'ha amata e guidata con lo stesso spirito di servizio e umiltà che ha caratterizzato il suo intero pontificato. Un papa che, come un faro, ha saputo illuminare e orientare le coscienze di una Chiesa in cammino verso un futuro di pace e unità.