Campodarsego respira con il nuovo Bosco Kioene: 2.000 alberi per rinascere verde

Inaugurato un polmone verde di sei ettari voluto dalla famiglia Tonazzo per celebrare la Giornata della Terra

Stefano Gabbiano

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22.04.2025 - 13:04

Un dono alla natura e alla comunità: così si presenta il “Polmone Verde Kioene”, il nuovo bosco urbano piantato a Campodarsego in occasione della Giornata della Terra. Un’area rigenerata e restituita al territorio grazie all’impegno della famiglia Tonazzo, alla guida dell’azienda Kioene, leader nel settore della gastronomia vegetale. L’intervento, realizzato su sei ettari di terreno comunale a Villanova di Camposampiero, ha visto la messa a dimora di 2.000 alberi, selezionati tra le specie autoctone della pianura padana. L’obiettivo? Restituire spazio alla biodiversità, creare un habitat per la fauna locale e offrire ai cittadini un luogo verde di benessere e incontro. Un’azione concreta per l’ambiente I lavori di piantumazione, avviati alla fine del 2023, hanno già dato i primi frutti: i giovani alberi si stanno sviluppando, dando forma a un futuro bosco che contribuirà a migliorare la qualità dell’aria, arricchire il paesaggio e favorire i corridoi ecologici. Il bosco sarà aperto a tutti, un luogo dove rigenerarsi e riscoprire un rapporto più profondo con la natura. Accanto alle specie più comuni, sono stati inseriti arbusti rari e piante adatte a ospitare insetti impollinatori, uccelli e piccoli mammiferi, contribuendo così alla creazione di veri ambienti faunistici e ripariali.

Un dono alla natura e alla comunità: così si presenta il “Polmone Verde Kioene”, il nuovo bosco urbano piantato a Campodarsego in occasione della Giornata della Terra. Un’area rigenerata e restituita al territorio grazie all’impegno della famiglia Tonazzo, alla guida dell’azienda Kioene, leader nel settore della gastronomia vegetale.

L’intervento, realizzato su sei ettari di terreno comunale a Villanova di Camposampiero, ha visto la messa a dimora di 2.000 alberi, selezionati tra le specie autoctone della pianura padana. L’obiettivo? Restituire spazio alla biodiversità, creare un habitat per la fauna locale e offrire ai cittadini un luogo verde di benessere e incontro.

Un’azione concreta per l’ambiente

I lavori di piantumazione, avviati alla fine del 2023, hanno già dato i primi frutti: i giovani alberi si stanno sviluppando, dando forma a un futuro bosco che contribuirà a migliorare la qualità dell’aria, arricchire il paesaggio e favorire i corridoi ecologici.

Il bosco sarà aperto a tutti, un luogo dove rigenerarsi e riscoprire un rapporto più profondo con la natura. Accanto alle specie più comuni, sono stati inseriti arbusti rari e piante adatte a ospitare insetti impollinatori, uccelli e piccoli mammiferi, contribuendo così alla creazione di veri ambienti faunistici e ripariali.