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Due Carrare. Sindaco Moro diffamato: condanna definitiva per Sgarbi

Vittorio Sgarbi condannato per diffamazione: il sindaco Moro vince la battaglia legale, confermata la rimozione dei video offensivi

Sindaco Davide Moro

Il sindaco Davide Moro

Dopo 8 anni si è conclusa la controversia legale tra il primo cittadino di Due Carrare, Davide Moro, e il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi. La Corte di Cassazione di Roma ha rigettato il ricorso presentato dai legali di Sgarbi avverso la sentenza della Corte d’Appello di Caltanissetta, che a sua volta aveva confermato la condanna per diffamazione emessa in primo grado dal tribunale di Enna. Sgarbi è stato condannato a pagare una multa di 3.600 euro e a farsi carico delle spese legali. Il terzo e ultimo grado di giudizio ha anche confermato la cancellazione dei video diffamatori di Sgarbi nei confronti di Moro presenti in rete.

I fatti risalgono al 2017. In video pubblicati sui social e in un intervento a una trasmissione radiofonica, Vittorio Sgarbi aveva rivolto frasi ingiuriose al sindaco Moro, reo, a suo dire, di favorire l’insediamento di un mega centro commerciale nelle vicinanze del Castello del Catajo. Il progetto della grande struttura era stato poi definitivamente stoppato dal vincolo paesaggistico posto su quell’area dalla Soprintendenza.

Nel frattempo il sindaco Moro aveva provveduto a sporgere querela, ottenendo la vittoria in primo grado nel 2023, confermata l’anno dopo in secondo grado. Nelle scorse settimane è arrivata la condanna definitiva di Sgarbi da parte della Cassazione. “Voglio pensare che questa sentenza riafferma un principio fondamentale – commenta Moro -; chi riveste un ruolo istituzionale, e a maggior ragione se detiene delle posizioni apicali nelle istituzioni culturali del nostro Paese, ha una grande responsabilità nell’usare il linguaggio come mezzo per costruire, per spiegare concetti, per comprendere una realtà che ci circonda e che a volte ci fa paura”.

(f.s.)

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