Veneto leader del turismo marittimo: nove località balneari premiate con la Bandiera Blu

Otto approdi turistici certificati: il sistema costiero veneto si conferma tra i migliori d’Italia ed Europa

Adamo Chiesa

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13.05.2025 - 16:40

L'assessore regionale Federico Caner

Anche nel 2025, il litorale veneto si conferma una delle mete di riferimento per il turismo marittimo in Italia. Con nove località insignite della prestigiosa Bandiera Blu e otto approdi turistici premiati, la Regione rafforza la sua immagine di eccellenza a livello nazionale e internazionale. “È un riconoscimento importante – ha dichiarato l’Assessore regionale al Turismo, Federico Caner – che conferma la qualità ambientale e la capacità gestionale del nostro sistema turistico costiero. Un plauso agli operatori, alle amministrazioni e alle comunità che ogni giorno mantengono altissimi standard in termini di ambiente, sicurezza e accoglienza”. I riconoscimenti sono stati conferiti dalla FEE – Foundation for Environmental Education – alle spiagge di San Michele al Tagliamento, Caorle, Eraclea, Jesolo, Cavallino Treporti, Venezia, Chioggia, Rosolina e Porto Tolle. Tutte confermate tra le eccellenze grazie al costante impegno nella tutela dell’ambiente marino e nella promozione di un turismo sostenibile. Il litorale veneto, che si estende per oltre 120 chilometri, è tra i più attrezzati d’Europa. “Superare ogni anno le rigorose valutazioni della FEE – ha sottolineato Caner – significa non solo offrire un turismo di qualità, ma anche saper valorizzare e proteggere un ecosistema delicato come quello marino. Lo facciamo investendo in infrastrutture, depurazione, mobilità sostenibile, sicurezza e accessibilità”. Oltre alle spiagge, anche gli approdi turistici hanno ottenuto ottimi risultati: otto porti veneti hanno ottenuto la Bandiera Blu, segnando un ulteriore traguardo nella qualità dell’intera filiera costiera. “In un contesto nazionale in cui cresce il numero complessivo delle Bandiere Blu – ha concluso Caner – il Veneto mantiene la sua posizione di primo piano. È la prova che stiamo lavorando bene, ma anche che dobbiamo continuare con politiche responsabili. Ambiente e turismo, qui da noi, camminano insieme”.

“È un riconoscimento importante – ha dichiarato l’Assessore regionale al Turismo, Federico Caner – che conferma la qualità ambientale e la capacità gestionale del nostro sistema turistico costiero. Un plauso agli operatori, alle amministrazioni e alle comunità che ogni giorno mantengono altissimi standard in termini di ambiente, sicurezza e accoglienza”.

I riconoscimenti sono stati conferiti dalla FEE – Foundation for Environmental Education – alle spiagge di San Michele al Tagliamento, Caorle, Eraclea, Jesolo, Cavallino Treporti, Venezia, Chioggia, Rosolina e Porto Tolle. Tutte confermate tra le eccellenze grazie al costante impegno nella tutela dell’ambiente marino e nella promozione di un turismo sostenibile.

Il litorale veneto, che si estende per oltre 120 chilometri, è tra i più attrezzati d’Europa. “Superare ogni anno le rigorose valutazioni della FEE – ha sottolineato Caner – significa non solo offrire un turismo di qualità, ma anche saper valorizzare e proteggere un ecosistema delicato come quello marino. Lo facciamo investendo in infrastrutture, depurazione, mobilità sostenibile, sicurezza e accessibilità”.

Oltre alle spiagge, anche gli approdi turistici hanno ottenuto ottimi risultati: otto porti veneti hanno ottenuto la Bandiera Blu, segnando un ulteriore traguardo nella qualità dell’intera filiera costiera.

“In un contesto nazionale in cui cresce il numero complessivo delle Bandiere Blu – ha concluso Caner – il Veneto mantiene la sua posizione di primo piano. È la prova che stiamo lavorando bene, ma anche che dobbiamo continuare con politiche responsabili. Ambiente e turismo, qui da noi, camminano insieme”.