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Calcio serie D

Disordini e violenze tra gli ultrà mestrini, non potranno accompagnare la squadra a Treviso

Divieto di vendita dei biglietti ai residenti della provincia di Venezia per la partita di domenica 18 maggio, dopo i disordini dello scorso ottobre

La sentenza ufficiale, condivisa dai canali social dell'Associazione Calcio Mestre

La sentenza ufficiale, condivisa dai canali social dell'Associazione Calcio Mestre

In vista dell’incontro di calcio tra Treviso e Mestre, in programma domenica 18 maggio allo stadio "Omobono Tenni" di Treviso, il prefetto ha disposto il divieto di vendita dei biglietti ai tifosi residenti nella provincia di Venezia.

La misura, adottata su proposta del questore, fa seguito agli episodi di violenza e disordine pubblico verificatisi in occasione dello stesso match lo scorso 15 ottobre 2023. In quell'occasione, le tensioni tra le tifoserie sfociarono in scontri che misero a rischio la sicurezza di spettatori e forze dell’ordine.

La decisione mira a prevenire nuovi episodi e garantire un regolare svolgimento dell’evento sportivo. Restano valide le norme generali di accesso allo stadio per i tifosi trevigiani e per i non residenti nella provincia di Venezia.

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