Al via la riqualificazione del Centro Candiani: una nuova torre metallica e più spazi culturali per Mestre

Sono ufficialmente iniziati i lavori di rinnovamento del Centro Culturale Candiani a Mestre, un intervento che mira a restituire un nuovo volto a uno degli spazi più rappresentativi della città. L'operazione, dal valore di circa 3 milioni di euro, prevede un completo restyling sia esterno che funzionale dell'edificio.

Tra le novità principali, l'inserimento di una torre metallica alta 13 metri nel piazzale, che sarà un elemento distintivo del centro, e una passerella in quota che diventerà percorribile sopra l’Old Wild West, insieme a una nuova biglietteria al secondo piano, dedicata agli spazi museali.

L'assessore ai lavori pubblici, Francesca Zaccariotto, ha espresso grande soddisfazione per l'avvio dei lavori: «Si tratta di un progetto ambizioso che guarda al futuro della cultura a Mestre. Un passo importante per restituire vitalità a questo simbolo cittadino e avviare la creazione della “casa della contemporaneità”».

Il progetto è coordinato dalla Fondazione dei Musei Civici di Venezia (MuVe), che gestisce parte del Centro dal 2016, portando esposizioni di grande valore come quelle dedicate a Klimt e Matisse. La nuova area museale, che avrà un accesso autonomo, si concentrerà sulla cultura contemporanea e costituirà una delle principali attrazioni culturali della città.

L'intervento prevede anche una maggiore valorizzazione degli spazi esterni, con l'installazione della torre che fungerà da punto di orientamento per chi si avvicina al centro. Il geometra di MuVe, Lorenzo Palmisano, ha sottolineato che il progetto mira a creare spazi "permeabili", come ballatoi e percorsi in quota, che finora non erano utilizzabili per ragioni di sicurezza.