Ristorazione italiana in festa: protagonisti accoglienza e creatività, con l’uovo simbolo della terza edizione

Ospitalità, tradizione e innovazione si incontrano nella Giornata nazionale della Ristorazione, celebrata quest’anno il 17 maggio, un appuntamento che, giunto alla sua terza edizione, sta diventando un punto fermo per uno dei settori più rappresentativi del tessuto economico e sociale italiano.

Con oltre 5.000 esercizi attivi e quasi 22.000 addetti solo nella provincia di Treviso, il comparto è uno dei motori della socialità e della cultura gastronomica. Dai ristoranti alle trattorie, dai bistrot ai wine bar, l’intera filiera della ristorazione ha risposto all’invito di Fipe-Confcommercio per una giornata all’insegna dell’inclusione, della qualità e del senso di comunità.

Roma e Treviso unite sotto il segno dell’accoglienza

La presidente di Fipe Treviso, Dania Sartorato, ha preso parte all’assise nazionale tenutasi a Roma, dove una delegazione di operatori è stata ricevuta al Senato della Repubblica. Un gesto che, secondo Sartorato, conferma il riconoscimento istituzionale del valore strategico della ristorazione nella vita quotidiana degli italiani.

L’uovo: simbolo di versatilità e creatività

Quest’anno l’uovo è stato scelto come ingrediente simbolo, emblema di semplicità e potenziale creativo. Dai piatti salati come le uova in camicia o le frittate, alle dolci creazioni della pasticceria, è protagonista in cucine di ogni genere e stile.