Ha raggiunto il prestigioso traguardo dei cento anni con lucidità, ironia e una passione mai spenta per le parole crociate: Anna Maria Lorenzon, storica residente di Sant’Elena di Silea, è stata festeggiata sabato scorso da un’intera comunità riconoscente. Accanto a lei, in un clima di commozione e gioia, c’erano i suoi cinque figli, dieci nipoti, otto pronipoti e il sindaco Rossella Cendron, in rappresentanza del Comune.
Nata e cresciuta a Sant’Elena, Anna Maria è l’emblema di una generazione che ha saputo affrontare le sfide della vita con forza e dignità. Figlia di un padre illuminato che volle garantire l’istruzione a tutte le sue sei figlie, ha ottenuto la licenza elementare in un’epoca in cui per molte donne era un traguardo tutt’altro che scontato. Da giovane ha lavorato in fabbrica e come domestica, prima di dedicarsi completamente alla famiglia con l’arrivo dei figli.
Quando le si chiede quale sia il segreto di una vita così lunga e lucida, nonna Anna Maria sorride e indica il tavolo su cui non mancano mai le sue amate parole crociate. Un’abitudine coltivata giorno dopo giorno, che secondo lei ha aiutato la mente a restare allenata e curiosa.