Dalla Val Borago al Vajo Galina: camminata Wwf per riscoprire la natura che resiste

Ultima tappa del ciclo “Insieme lungo i corridoi ecologici”: un’escursione tra biodiversità, paesaggi selvaggi e riflessioni sul futuro verde di Verona

Alessia Scarpa

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22.05.2025 - 13:00

Dalla Val Borago al Vajo Galina: camminata Wwf per riscoprire la natura che resiste

Foto di repertorio

Si chiuderà sabato 24 maggio con un’escursione tra Val Borago e Vajo Galina il percorso di educazione ambientale promosso dal WWF Veronese ODV. Un ciclo di appuntamenti che ha condotto cittadini e appassionati alla scoperta dei “corridoi ecologici”, quelle vie naturali spesso invisibili ma vitali per il passaggio della fauna in un territorio sempre più urbanizzato. Il ritrovo è previsto ad Avesa alle 8:30, con rientro entro le 13:30. Per chi arriva in auto, suggerito il parcheggio in zona Ponte Pajola, vicino al capolinea della linea 23. La partecipazione è gratuita, ma è necessario iscriversi attraverso il sito ufficiale del WWF Verona. Un cammino fra natura e consapevolezza Il percorso toccherà uno dei tratti più affascinanti della collina veronese, lungo il sentiero europeo E5, attraversando due valli intatte e ricche di biodiversità: la Val Borago, selvaggia e scoscesa, e il Vajo Galina, custode di una natura ancora resiliente. Un itinerario che permette di cogliere, con occhi nuovi, il dialogo tra città e Lessinia, tra cemento e paesaggio. Cinque escursioni, un unico obiettivo Il progetto, intitolato “Insieme lungo i corridoi ecologici”, ha accompagnato i partecipanti in cinque uscite, tra natura, storia e sensibilizzazione. Dalla prima camminata al Parco delle Mura fino alle rive dell’Adige, passando per le dorsali collinari e l’Oasi della Bora in bicicletta, l’iniziativa ha mostrato come anche in ambito urbano la natura possa trovare spazio e continuità – se tutelata.

Si chiuderà sabato 24 maggio con un’escursione tra Val Borago e Vajo Galina il percorso di educazione ambientale promosso dal WWF Veronese ODV. Un ciclo di appuntamenti che ha condotto cittadini e appassionati alla scoperta dei “corridoi ecologici”, quelle vie naturali spesso invisibili ma vitali per il passaggio della fauna in un territorio sempre più urbanizzato.

Il ritrovo è previsto ad Avesa alle 8:30, con rientro entro le 13:30. Per chi arriva in auto, suggerito il parcheggio in zona Ponte Pajola, vicino al capolinea della linea 23. La partecipazione è gratuita, ma è necessario iscriversi attraverso il sito ufficiale del WWF Verona.

Un cammino fra natura e consapevolezza

Il percorso toccherà uno dei tratti più affascinanti della collina veronese, lungo il sentiero europeo E5, attraversando due valli intatte e ricche di biodiversità: la Val Borago, selvaggia e scoscesa, e il Vajo Galina, custode di una natura ancora resiliente. Un itinerario che permette di cogliere, con occhi nuovi, il dialogo tra città e Lessinia, tra cemento e paesaggio.

Cinque escursioni, un unico obiettivo

Il progetto, intitolato “Insieme lungo i corridoi ecologici”, ha accompagnato i partecipanti in cinque uscite, tra natura, storia e sensibilizzazione. Dalla prima camminata al Parco delle Mura fino alle rive dell’Adige, passando per le dorsali collinari e l’Oasi della Bora in bicicletta, l’iniziativa ha mostrato come anche in ambito urbano la natura possa trovare spazio e continuità – se tutelata.