"Moto Contrario": quando la musica cambia direzione

Un concerto con brani originali degli studenti del Conservatorio "Pollini" chiude idealmente la rassegna "I Sabati del Conservatorio"

Adamo Chiesa

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22.05.2025 - 15:54

Locandina dell'evento

Sabato 24 maggio, alle ore 18.00, l’Auditorium Pollini di Padova ospiterà un evento speciale fuori programma, che chiude simbolicamente la rassegna “I Sabati del Conservatorio”: il concerto “Moto contrario”, terza edizione del progetto ContempoLab, laboratorio dedicato alla nuova musica e curato dagli studenti della classe di Composizione del Maestro Giovanni Bonato. L’iniziativa rappresenta un’occasione rara per ascoltare composizioni originali, mai eseguite prima, che riflettono le esplorazioni musicali e creative di tredici giovani autori in formazione presso l’Istituto padovano. Il titolo del concerto prende spunto da una figura del contrappunto classico, il “moto contrario”, ovvero quel movimento musicale in cui due linee melodiche si muovono in direzioni opposte. Una metafora tecnica che qui si trasforma in principio ispiratore, tema nascosto che diventerà via via più evidente nel corso dell’esecuzione, fino a rivelarsi in pieno nell’ultimo brano in programma. L’appuntamento promette un viaggio ricco di suggestioni, in cui gli stili compositivi si mostrano diversi e personali, a testimonianza della varietà delle ricerche estetiche e delle nuove direzioni della musica contemporanea. Le partiture, che spaziano dallo strumento solista agli ensemble misti ed estesi, saranno eseguite da interpreti selezionati, con un programma che offre uno spaccato vivace e autentico della giovane musica d’oggi. I compositori coinvolti, elencati in “moto contrario” come piccola sorpresa simbolica, sono: Enrico Zordan, Gianluca Tovo, Arturo Susani, Dario Michelon, Gabriele Marana, Fabio Lotto, Nicola Grossi, Edoardo Gioachin, Diego Frizzerin, Pietro Ferreri, Lorenzo De Angeli, Filippo Cevenini e Steve Berto. L’ingresso al concerto è gratuito, con prenotazione obbligatoria tramite la piattaforma Eventbrite. Una serata da non perdere per scoprire la musica che verrà – e chi la sta scrivendo.

L’iniziativa rappresenta un’occasione rara per ascoltare composizioni originali, mai eseguite prima, che riflettono le esplorazioni musicali e creative di tredici giovani autori in formazione presso l’Istituto padovano. Il titolo del concerto prende spunto da una figura del contrappunto classico, il “moto contrario”, ovvero quel movimento musicale in cui due linee melodiche si muovono in direzioni opposte. Una metafora tecnica che qui si trasforma in principio ispiratore, tema nascosto che diventerà via via più evidente nel corso dell’esecuzione, fino a rivelarsi in pieno nell’ultimo brano in programma.

L’appuntamento promette un viaggio ricco di suggestioni, in cui gli stili compositivi si mostrano diversi e personali, a testimonianza della varietà delle ricerche estetiche e delle nuove direzioni della musica contemporanea. Le partiture, che spaziano dallo strumento solista agli ensemble misti ed estesi, saranno eseguite da interpreti selezionati, con un programma che offre uno spaccato vivace e autentico della giovane musica d’oggi.

I compositori coinvolti, elencati in “moto contrario” come piccola sorpresa simbolica, sono: Enrico Zordan, Gianluca Tovo, Arturo Susani, Dario Michelon, Gabriele Marana, Fabio Lotto, Nicola Grossi, Edoardo Gioachin, Diego Frizzerin, Pietro Ferreri, Lorenzo De Angeli, Filippo Cevenini e Steve Berto.

L’ingresso al concerto è gratuito, con prenotazione obbligatoria tramite la piattaforma Eventbrite. Una serata da non perdere per scoprire la musica che verrà – e chi la sta scrivendo.