Nuovo volto per il Centro Sportivo Militare di Padova: la struttura è stata dedicata a Matteo Vanzan

Cerimonia solenne per ricordare il Primo Caporal Maggiore caduto a Nassiryah nel 2004, con la partecipazione di autorità, studenti e familiari

Adamo Chiesa

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27.05.2025 - 17:45

La targa commemorativa

Si è svolta questa mattina al Centro Sportivo Militare (CeSMi) di Padova una cerimonia intensa e partecipata, culminata con l’intitolazione della struttura al Primo Caporal Maggiore Matteo Vanzan, Medaglia d’Oro al Valore dell’Esercito, caduto il 17 maggio 2004 durante un’operazione militare a Nassiryah, in Iraq. All’evento, organizzato dal Comando Forze Operative Nord, hanno preso parte le autorità civili – tra cui il Sindaco Sergio Giordani – e militari locali, studenti e insegnanti dell’Istituto Comprensivo “Ricci Curbastro” di Padova e rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Presenti anche i genitori del militare veneziano, che con la loro toccante presenza hanno voluto testimoniare vicinanza alle Istituzioni e onorare la memoria del figlio. La cerimonia è iniziata con l’Alzabandiera solenne, appuntamento mensile ormai tradizionale, seguita dallo svelamento della targa dedicata a Vanzan, posizionata all’ingresso del comprensorio militare. Un gesto simbolico ma fortemente significativo, per ricordare il giovane lagunare in servizio presso il reggimento “Serenissima”. Nel suo intervento, il Generale di Corpo d’Armata Maurizio Riccò, Comandante delle Forze Operative Nord, ha sottolineato il valore della memoria: “Intitolare questa struttura a Matteo significa onorare non solo il suo sacrificio, ma quello di tutti coloro che, come lui, ogni giorno servono il Paese lontano dai riflettori, fedeli al giuramento prestato”. A conclusione della cerimonia, i presenti hanno assistito a dimostrazioni ginnico-sportive e militari allestite all’interno del centro, grazie alla collaborazione con la Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus. In chiusura, si sono svolte le premiazioni della seconda edizione del Trofeo COMFOP Nord, competizione addestrativa sportiva che ha coinvolto sette reparti dell’area operativa nord, disputata lo scorso 13 maggio.

All’evento, organizzato dal Comando Forze Operative Nord, hanno preso parte le autorità civili – tra cui il Sindaco Sergio Giordani – e militari locali, studenti e insegnanti dell’Istituto Comprensivo “Ricci Curbastro” di Padova e rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Presenti anche i genitori del militare veneziano, che con la loro toccante presenza hanno voluto testimoniare vicinanza alle Istituzioni e onorare la memoria del figlio.

La cerimonia è iniziata con l’Alzabandiera solenne, appuntamento mensile ormai tradizionale, seguita dallo svelamento della targa dedicata a Vanzan, posizionata all’ingresso del comprensorio militare. Un gesto simbolico ma fortemente significativo, per ricordare il giovane lagunare in servizio presso il reggimento “Serenissima”.

Nel suo intervento, il Generale di Corpo d’Armata Maurizio Riccò, Comandante delle Forze Operative Nord, ha sottolineato il valore della memoria: “Intitolare questa struttura a Matteo significa onorare non solo il suo sacrificio, ma quello di tutti coloro che, come lui, ogni giorno servono il Paese lontano dai riflettori, fedeli al giuramento prestato”.

A conclusione della cerimonia, i presenti hanno assistito a dimostrazioni ginnico-sportive e militari allestite all’interno del centro, grazie alla collaborazione con la Fondazione Opera Immacolata Concezione Onlus. In chiusura, si sono svolte le premiazioni della seconda edizione del Trofeo COMFOP Nord, competizione addestrativa sportiva che ha coinvolto sette reparti dell’area operativa nord, disputata lo scorso 13 maggio.