Trasporti sostenibili: Veneto primo nel recupero di pneumatici usati

Il Veneto si conferma una delle regioni più virtuose nella gestione dei Pneumatici Fuori Uso (PFU). Secondo quanto emerso dal Rapporto Annuale 2025 presentato da EcoTyre, il Consorzio ha raccolto nel corso del 2024 ben 3.316.761 chilogrammi di PFU con 1.126 interventi di ritiro, superando l’obiettivo di legge previsto per l’anno.

I dati regionali, disponibili in tempo reale sul sito ufficiale del Consorzio, sono consultabili attraverso tabelle e grafici aggiornati che illustrano l’andamento mensile delle operazioni per area geografica, tipologia di rifiuto e numero di gommisti serviti.

“Siamo molto soddisfatti per i risultati raggiunti anche quest’anno – ha dichiarato Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre –. Il nostro sistema di raccolta ha dimostrato ancora una volta di essere capillare ed efficiente, garantendo il servizio anche nelle zone più isolate, a sostegno di tutti gli operatori del settore”.

Una delle principali novità del 2025 è l’introduzione di un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale, pensato per semplificare le richieste di intervento e aggiornare in tempo reale i gommisti sullo stato dei loro ordini. “Uno strumento – aggiunge Ambrogio – che rafforza la trasparenza e l’efficienza dei nostri servizi”.

A livello nazionale, EcoTyre ha raccolto complessivamente 44.548.474 kg di PFU, attraverso 16.316 missioni di ritiro. Di questi, circa 42 milioni di kg provengono dalla rete nazionale dei gommisti, 2 milioni dagli autodemolitori ACI e il restante da interventi speciali previsti dal progetto "PFU Zero".

Anche in ambito nazionale, l’obiettivo annuale è stato pienamente raggiunto e superato, confermando l’efficacia del sistema.

Particolarmente significativo è anche il progetto “Da Gomma a Gomma”, con cui EcoTyre punta a completare il ciclo di circolarità della gomma. Attraverso la produzione del Devulprene® – un materiale ottenuto dalla devulcanizzazione dei granuli di PFU – si apre la strada all’impiego di gomma riciclata per realizzare nuovi pneumatici e prodotti industriali come guarnizioni, tubi e bitumi.