Motociclisti al servizio dei pazienti fragili: farmaci a domicilio nell’Ovest Vicentino

Parte una nuova iniziativa promossa dall’ULSS 8 Berica insieme all’associazione “Feliciangeli in Moto O.D.V.” per garantire terapie ospedaliere a pazienti neurologici impossibilitati a muoversi

Adamo Chiesa

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29.05.2025 - 13:50

Foto del team che seguirà l'iniziativa

Da qualche giorno l’Ovest Vicentino è teatro di una singolare iniziativa di solidarietà, dove la passione per le moto incontra il bisogno di assistenza sanitaria. Un gruppo di motociclisti volontari dell’associazione “Feliciangeli in Moto O.D.V.” è infatti impegnato nella consegna a domicilio di farmaci a distribuzione ospedaliera per pazienti neurologici fragili, seguiti dagli ambulatori di Neurologia di Arzignano, Montecchio, Valdagno e Lonigo. Il servizio, frutto di una convenzione stipulata con l’ULSS 8 Berica, nasce per venire incontro alle difficoltà di spostamento che molti di questi pazienti incontrano. Come spiega la dottoressa Michela Marcon, direttrice dell’Unità Operativa Complessa di Neurologia dell’Ovest Vicentino: «Consegniamo i farmaci direttamente a casa e associamo a ciò un servizio di televisita periodica, utile sia per rinnovare il piano terapeutico sia per monitorare lo stato clinico, evitando ai pazienti di recarsi inutilmente in ospedale». Sono circa 20 i motociclisti coinvolti, ciascuno assegnato a un’area geografica compatibile con la propria residenza, pronti a servire un bacino potenziale di circa 200 pazienti. I volontari operano in modo completamente gratuito, garantendo la riservatezza delle persone assistite. La direttrice generale dell’ULSS 8 Berica, Patrizia Simionato, sottolinea l’importanza del progetto: «Durante la pandemia i Feliciangeli avevano già dato prova della loro disponibilità. Oggi tornano protagonisti per aiutare persone fragili, evitando disagi anche ai loro familiari. È un modello virtuoso che potremmo estendere ad altri contesti e pazienti». «Siamo felici di essere utili – afferma Fabio Tiozzo, presidente della sezione vicentina dei Feliciangeli in Moto –. La nostra è un’associazione nazionale di appassionati delle due ruote, ma con uno scopo sociale profondo: mettersi al servizio della comunità. Talvolta una consegna diventa anche occasione di socialità tra volontari, unendo spirito civico e piacere di stare insieme».

Il servizio, frutto di una convenzione stipulata con l’ULSS 8 Berica, nasce per venire incontro alle difficoltà di spostamento che molti di questi pazienti incontrano. Come spiega la dottoressa Michela Marcon, direttrice dell’Unità Operativa Complessa di Neurologia dell’Ovest Vicentino: «Consegniamo i farmaci direttamente a casa e associamo a ciò un servizio di televisita periodica, utile sia per rinnovare il piano terapeutico sia per monitorare lo stato clinico, evitando ai pazienti di recarsi inutilmente in ospedale».

Sono circa 20 i motociclisti coinvolti, ciascuno assegnato a un’area geografica compatibile con la propria residenza, pronti a servire un bacino potenziale di circa 200 pazienti. I volontari operano in modo completamente gratuito, garantendo la riservatezza delle persone assistite.

La direttrice generale dell’ULSS 8 Berica, Patrizia Simionato, sottolinea l’importanza del progetto: «Durante la pandemia i Feliciangeli avevano già dato prova della loro disponibilità. Oggi tornano protagonisti per aiutare persone fragili, evitando disagi anche ai loro familiari. È un modello virtuoso che potremmo estendere ad altri contesti e pazienti».

«Siamo felici di essere utili – afferma Fabio Tiozzo, presidente della sezione vicentina dei Feliciangeli in Moto –. La nostra è un’associazione nazionale di appassionati delle due ruote, ma con uno scopo sociale profondo: mettersi al servizio della comunità. Talvolta una consegna diventa anche occasione di socialità tra volontari, unendo spirito civico e piacere di stare insieme».