Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Cucina

Fiori in tavola: la natura che si mangia

Ecco i fiori commestibili per arricchire i tuoi piatti con gusto e creatività

Fiori in tavola: la natura che si mangia

Foto di repertorio

La natura è un’alleata preziosa non solo per profumi e colori, ma anche per la cucina. I fiori commestibili, infatti, sono un ingrediente sorprendente che unisce bellezza, sapore e originalità. Alcuni sono già noti – come i classici fiori di zucca –, altri meno conosciuti, ma ugualmente versatili e gustosi. Utilizzarli è semplice: si possono aggiungere crudi alle insalate, decorare dolci e torte, oppure usare in tisane, sciroppi, frittate e risotti.

Dai petali al piatto: un mondo da scoprire

Ecco alcune varietà da provare:

  • Fiori di zucca: delicati e versatili, ottimi fritti o ripieni.

  • Calendula: perfetta per insalate e tisane, con una nota amarognola.

  • Violetta: elegante e profumata, si usa anche candita nei dessert.

  • Nasturzio: un tocco piccante, ottimo in sandwich e piatti freddi.

  • Sambuco: aromatico, ideale per sciroppi e bevande fermentate.

  • Glicine: profumatissimo, ma attenzione: solo i fiori sono commestibili.

  • Camomilla: dolce e calmante, perfetta per infusi e biscotti.

  • Lavanda: da usare con moderazione, per marmellate e dolci raffinati.

  • Rosa: petali profumati per confetture, tè o decorazioni romantiche.

  • Erba cipollina: fiori lilla, ideali per zuppe, insalate e piatti di uova.

  • Fiordaliso, borragine, margherita e primula: colorati e decorativi, con aromi delicati.

Bellezza che nutre

Oltre all’effetto estetico, i fiori eduli arricchiscono i piatti di aromi naturali e spesso apportano anche proprietà benefiche. Alcuni hanno un gusto speziato, altri dolce o agrumato. Molti di loro, come la salvia, la menta o il basilico, conservano nei fiori le stesse note aromatiche delle foglie, ma più delicate e raffinate.

Come usarli

I fiori si prestano a una cucina creativa e sostenibile: decorano torte e biscotti, profumano sciroppi e liquori, impreziosiscono risotti, frittate e insalate. Anche cubetti di ghiaccio floreali o burro aromatizzato possono trasformare un piatto semplice in qualcosa di speciale.

Un invito alla sperimentazione

Chi ama cucinare può trovare nei fiori commestibili una nuova frontiera del gusto, capace di stupire e appagare vista e palato. L’unico consiglio: scegliere sempre fiori edibili certificati, non trattati con pesticidi, e informarsi bene su ogni specie, poiché non tutti i fiori sono sicuri da mangiare.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione