Non è solo un mezzo di trasporto. La bicicletta è diventata, negli anni, un simbolo globale di sostenibilità, salute e libertà. Oggi, come ogni 3 giugno dal 2018, si celebra la Giornata mondiale della bicicletta, voluta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per rendere omaggio a un’invenzione che da oltre due secoli accompagna l’umanità nei suoi spostamenti e nella sua evoluzione.
Due ruote per cambiare il presente
Usata ogni giorno da milioni di persone in tutto il mondo, la bici è molto più che un semplice veicolo: è un mezzo ecologico, economico e accessibile a chiunque. In un’epoca segnata dal cambiamento climatico, dal traffico e dall’inquinamento urbano, la bicicletta rappresenta una delle risposte più efficaci e immediate per costruire città più vivibili e persone più sane.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, pedalare regolarmente riduce il rischio di malattie cardiovascolari, diabete e depressione, oltre ad avere effetti positivi sull’ambiente e sul benessere mentale. Nelle aree urbane, le due ruote contribuiscono anche a snellire il traffico e a diminuire la pressione sul trasporto pubblico.
Un messaggio apparso a Conegliano, scritto su un muro accanto a un semaforo spesso congestionato, riassume con ironia il punto: “In bici saresti già arrivato”.
L’Italia pedala, ma chiede più tutele
Anche nel nostro Paese la passione per la bicicletta è in crescita. Gli incentivi statali degli ultimi anni, insieme all’espansione della rete ciclabile, hanno dato una spinta significativa all’uso quotidiano delle due ruote. Tuttavia, resta forte la richiesta di maggiore sicurezza per chi pedala: i dati sugli incidenti sono ancora allarmanti e mancano infrastrutture adeguate in molte zone.
La Giornata mondiale della bicicletta è dunque anche un invito alle istituzioni: occorrono investimenti concreti per garantire percorsi protetti, campagne di educazione stradale e rispetto reciproco tra tutti gli utenti della strada.
Una passione che unisce generazioni
La bicicletta non è solo impegno civile o scelta responsabile. È anche gioia collettiva e passione sportiva. Lo ha dimostrato ancora una volta il pubblico che ha affollato ieri sera il centro di Pieve di Soligo per l’edizione 2025 del Cycling Stars Criterium: una vera festa delle due ruote, tra applausi ai grandi del ciclismo e l’entusiasmo dei bambini che hanno pedalato al fianco dei loro idoli.