Allarme omicidi tra i minorenni: più che raddoppiati in un anno

Secondo i dati della Criminalpol, dal 2023 al 2024 i casi sono passati dal 4% all’11,8% del totale

Stefano Gabbiano

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04.06.2025 - 10:00

Immagine di repertorio

Un fenomeno preoccupante emerge dai recenti dati della Criminalpol, presentati in occasione del Congresso nazionale della Società Italiana di Psichiatria e Psicopatologia Forense (Sippf): gli omicidi commessi da minorenni in Italia sono più che raddoppiati nel giro di un solo anno. Nel 2023, i casi di omicidio attribuibili a ragazzi sotto i 18 anni erano stati 14, pari al 4% del totale di 340 omicidi registrati. Nel 2024, invece, gli stessi reati sono saliti a 35, corrispondenti all’11,8% su 319 casi complessivi, segnando un aumento in valore assoluto superiore al 150%. Parallelamente, cresce anche il numero delle vittime minorenni, passate dal 4% al 7% del totale degli omicidi. Questo incremento avviene nonostante una generale diminuzione dei casi di omicidio in Italia, sottolineando una nuova criticità legata alla criminalità giovanile. Gli esperti riuniti al congresso si sono detti allarmati da questo trend, che richiede interventi mirati e un’attenzione particolare alle dinamiche sociali e psicologiche che coinvolgono i minori.

Un fenomeno preoccupante emerge dai recenti dati della Criminalpol, presentati in occasione del Congresso nazionale della Società Italiana di Psichiatria e Psicopatologia Forense (Sippf): gli omicidi commessi da minorenni in Italia sono più che raddoppiati nel giro di un solo anno.

Nel 2023, i casi di omicidio attribuibili a ragazzi sotto i 18 anni erano stati 14, pari al 4% del totale di 340 omicidi registrati. Nel 2024, invece, gli stessi reati sono saliti a 35, corrispondenti all’11,8% su 319 casi complessivi, segnando un aumento in valore assoluto superiore al 150%.

Parallelamente, cresce anche il numero delle vittime minorenni, passate dal 4% al 7% del totale degli omicidi. Questo incremento avviene nonostante una generale diminuzione dei casi di omicidio in Italia, sottolineando una nuova criticità legata alla criminalità giovanile.

Gli esperti riuniti al congresso si sono detti allarmati da questo trend, che richiede interventi mirati e un’attenzione particolare alle dinamiche sociali e psicologiche che coinvolgono i minori.