Zaia e Fedriga dominano la classifica dei governatori più apprezzati, Proietti sorprende al terzo posto

Il sondaggio Swg conferma il primato del presidente veneto con il 70% di gradimento, mentre Acquaroli guadagna posizioni nelle Marche

Alessia Scarpa

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04.06.2025 - 14:19

Zaia e Fedriga dominano la classifica dei governatori più apprezzati, Proietti sorprende al terzo posto

Luca Zaia continua a essere il governatore più amato d’Italia, stando ai dati del sondaggio Swg pubblicati in esclusiva dall’ANSA. Il presidente del Veneto raggiunge un impressionante 70% di gradimento, confermandosi in vetta alla classifica nazionale, seguito a distanza da Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli-Venezia Giulia, che ottiene il 64%. Al terzo posto si affaccia la new entry Stefania Proietti, presidente dell’Umbria, con il 53%, a conferma di un apprezzamento crescente nei confronti delle leadership regionali emergenti. Subito dopo si collocano Roberto Occhiuto della Calabria e Vincenzo De Luca della Campania, entrambi al 52%, anche se quest’ultimo registra un calo di quattro punti rispetto allo scorso anno. Tra i primi cinque spiccano tre governatori – Zaia, De Luca e Fedriga – già al secondo mandato e quindi, secondo le attuali regole, non ricandidabili, segno di una fase di cambiamento in alcune delle regioni più importanti. Nella graduatoria seguono nomi noti come Eugenio Giani (Toscana, 47%), Michele de Pascale (Emilia-Romagna, 45%) e Alberto Cirio (Piemonte, 42%). Notevole la crescita di Acquaroli nelle Marche, che sale all’11° posto con il 37%, guadagnando un punto rispetto al 2024. Dal fronte politico, Villanova della Lega sottolinea come il successo di Zaia e Fedriga sia la testimonianza di un modello amministrativo solido e apprezzato, soprattutto nel Nord-Est, e preannuncia che Zaia sarà il volto principale della Lega alle prossime elezioni regionali.

Al terzo posto si affaccia la new entry Stefania Proietti, presidente dell’Umbria, con il 53%, a conferma di un apprezzamento crescente nei confronti delle leadership regionali emergenti. Subito dopo si collocano Roberto Occhiuto della Calabria e Vincenzo De Luca della Campania, entrambi al 52%, anche se quest’ultimo registra un calo di quattro punti rispetto allo scorso anno.

Tra i primi cinque spiccano tre governatori – Zaia, De Luca e Fedriga – già al secondo mandato e quindi, secondo le attuali regole, non ricandidabili, segno di una fase di cambiamento in alcune delle regioni più importanti.

Nella graduatoria seguono nomi noti come Eugenio Giani (Toscana, 47%), Michele de Pascale (Emilia-Romagna, 45%) e Alberto Cirio (Piemonte, 42%). Notevole la crescita di Acquaroli nelle Marche, che sale all’11° posto con il 37%, guadagnando un punto rispetto al 2024.

Dal fronte politico, Villanova della Lega sottolinea come il successo di Zaia e Fedriga sia la testimonianza di un modello amministrativo solido e apprezzato, soprattutto nel Nord-Est, e preannuncia che Zaia sarà il volto principale della Lega alle prossime elezioni regionali.