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Venezia Calcio
09.06.2025 - 11:10
Foto di repertorio
Il futuro della panchina arancioneroverde resta avvolto nell’incertezza. Il Venezia non ha ancora sciolto le riserve sull’allenatore per la prossima stagione. La tanto attesa conferma, attesa per domenica 8 giugno, non è arrivata. E adesso si fa largo l’ipotesi che il club lagunare possa voltare pagina.
Nonostante un contratto in essere e una proposta di rinnovo – alle stesse condizioni economiche (750mila euro netti più bonus) – la trattativa ha subito un rallentamento. A pesare non sarebbero motivi economici, quanto piuttosto questioni legate al progetto tecnico e alle garanzie sulla competitività della rosa. Il Venezia, per parte sua, si sta guardando intorno.
Il direttore sportivo Filippo Antonelli ha avviato una serie di valutazioni su profili alternativi. I nomi che circolano con più insistenza sono quelli di Fabio Pecchia e Giovanni Stroppa: due tecnici esperti, con un buon curriculum sia in Serie B che in A, che potrebbero garantire continuità e ambizione.
Il colloquio tra Antonelli e Di Francesco, avvenuto mercoledì scorso a Pescara, lasciava presagire una prosecuzione del rapporto. Ma qualcosa, nei giorni successivi, è cambiato. La dirigenza ora riflette su quale sia la scelta più adatta per affrontare una stagione che si preannuncia impegnativa.
Di Francesco, che vanta oltre 310 panchine in massima serie, non ha al momento proposte concrete da altri club di A – con le ultime panchine disponibili (tra cui Fiorentina, Cagliari, Parma, Pisa, Cremonese e Lecce) già orientate su altri profili. L’allenatore abruzzese starebbe valutando due ipotesi: ripartire con il Venezia, accettando le condizioni del club, oppure prendersi una pausa in attesa di nuove opportunità.
La decisione definitiva è attesa a breve. Nel frattempo, il Venezia si tiene pronto a ogni scenario. La Serie A non aspetta.
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