A Palazzo Zuckermann la seconda replica della serata evento “Biennale Gaza”

Giovedì 12 giugno l’associazione “Coristi per caso” porta a Padova testimonianze, video e opere dalla Striscia di Gaza, con ospiti d’eccezione e musica dal vivo

Adamo Chiesa

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09.06.2025 - 18:01

Opera di Hamada Elkept

Torna a Palazzo Zuckermann giovedì 12 giugno alle 21.30 la serata evento “Biennale Gaza, Padova Italy, padiglione Palestina”, promossa dall’associazione padovana Coristi per caso. Dopo il successo della prima proiezione, l’appuntamento rappresenta una seconda occasione per avvicinarsi, attraverso arte e testimonianze dirette, alla drammatica realtà quotidiana vissuta dagli artisti palestinesi nella Striscia di Gaza. Nel corso della serata saranno proiettati video inviati direttamente da Gaza, verrà presentata la galleria delle opere realizzate dagli artisti locali e saranno lette alcune testimonianze scritte dagli stessi protagonisti del progetto. Si tratta di un appello accorato, lanciato da Gaza e raccolto in diverse città del mondo – Londra, Istanbul, Madrid, Berlino, New York – fino ad approdare anche a Padova. Uno dei momenti più toccanti sarà la proiezione di un video messaggio speciale dell’attore e intellettuale Moni Ovadia, da sempre impegnato sul fronte dei diritti umani. Sul palco interverranno anche il sociologo e docente universitario Stefano Allievi, la mediatrice culturale coinvolta nel progetto e Ola El Sharif, una delle artiste della Biennale, recentemente giunta in Italia dopo un difficile percorso di uscita da Gaza, dove ha perso casa e attività a causa dei bombardamenti. La serata sarà impreziosita dall’intervento del coro “Coristi per caso”, che eseguirà sette brani. Sarà inoltre disponibile il catalogo “Biennale Gaza”, a cura dell’associazione, con prefazione dello storico dell’arte Tomaso Montanari. Il biglietto d’ingresso costa 8 euro e il ricavato, al netto delle spese vive, sarà interamente devoluto alla popolazione di Gaza. Una serata che unisce arte, impegno civile e solidarietà, offrendo al pubblico padovano un’occasione rara per conoscere e sostenere, con empatia e consapevolezza, la cultura che resiste sotto le macerie.

Torna a Palazzo Zuckermann giovedì 12 giugno alle 21.30 la serata evento “Biennale Gaza, Padova Italy, padiglione Palestina”, promossa dall’associazione padovana Coristi per caso. Dopo il successo della prima proiezione, l’appuntamento rappresenta una seconda occasione per avvicinarsi, attraverso arte e testimonianze dirette, alla drammatica realtà quotidiana vissuta dagli artisti palestinesi nella Striscia di Gaza.

Nel corso della serata saranno proiettati video inviati direttamente da Gaza, verrà presentata la galleria delle opere realizzate dagli artisti locali e saranno lette alcune testimonianze scritte dagli stessi protagonisti del progetto. Si tratta di un appello accorato, lanciato da Gaza e raccolto in diverse città del mondo – Londra, Istanbul, Madrid, Berlino, New York – fino ad approdare anche a Padova.

Uno dei momenti più toccanti sarà la proiezione di un video messaggio speciale dell’attore e intellettuale Moni Ovadia, da sempre impegnato sul fronte dei diritti umani. Sul palco interverranno anche il sociologo e docente universitario Stefano Allievi, la mediatrice culturale coinvolta nel progetto e Ola El Sharif, una delle artiste della Biennale, recentemente giunta in Italia dopo un difficile percorso di uscita da Gaza, dove ha perso casa e attività a causa dei bombardamenti.

La serata sarà impreziosita dall’intervento del coro “Coristi per caso”, che eseguirà sette brani. Sarà inoltre disponibile il catalogo “Biennale Gaza”, a cura dell’associazione, con prefazione dello storico dell’arte Tomaso Montanari.

Il biglietto d’ingresso costa 8 euro e il ricavato, al netto delle spese vive, sarà interamente devoluto alla popolazione di Gaza. Una serata che unisce arte, impegno civile e solidarietà, offrendo al pubblico padovano un’occasione rara per conoscere e sostenere, con empatia e consapevolezza, la cultura che resiste sotto le macerie.