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Adria, cavalcaferrovia vietato ai mezzi pesanti: stop ai veicoli oltre 26 tonnellate

La perizia tecnica assegna all’impalcato la classe C: la struttura non garantisce più la portata originaria, scattano le limitazioni per garantire la sicurezza

Adria, cavalcaferrovia vietato ai mezzi pesanti: stop ai veicoli oltre 26 tonnellate

Foto di repertorio

È giunta una decisione che potrebbe cambiare la viabilità cittadina: il cavalcaferrovia di via Monsignor Pozzato, arteria cruciale per il collegamento tra il centro e le zone industriali, è stato ufficialmente classificato in “classe C” a seguito di un’accurata perizia tecnica. La conseguenza immediata è il divieto di transito per tutti i mezzi con massa superiore alle 26 tonnellate.

L’incarico di valutare le condizioni della struttura è stato affidato all’ingegner Andrea Milan, che ha effettuato approfondite prove in sito per verificarne lo stato. Il risultato ha evidenziato un deterioramento strutturale tale da ridurre sensibilmente la capacità portante dell’impalcato in cemento armato, lungo circa 30 metri e a doppia corsia.

In risposta a queste criticità, l’amministrazione comunale ha emanato un’ordinanza che vieta ai mezzi pesanti di attraversare il cavalcaferrovia, una misura preventiva indispensabile “per la sicurezza e la tutela dell’incolumità pubblica”, come dichiarato dal Dipartimento Lavori Pubblici.

Il provvedimento interessa in particolare i camion e i veicoli commerciali diretti o in uscita dalla zona industriale, aprendo la necessità di individuare percorsi alternativi e gestire il flusso del traffico, per evitare disagi e rallentamenti.

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