Di Francesco lascia il Venezia, pronto Stroppa per la panchina

Finisce ufficialmente l’avventura di Eusebio Di Francesco sulla panchina del Venezia FC. Dopo dieci giorni di riflessioni e confronti, l’allenatore abruzzese ha scelto di non proseguire il proprio percorso in laguna. La separazione, maturata in un clima sereno, è stata formalizzata ieri con una rescissione consensuale del contratto, originariamente in vigore fino al 2026.

La scelta del tecnico è arrivata nonostante l’offerta di rinnovo e l’intenzione della società di confermare la fiducia, anche dopo la retrocessione in Serie B. Il Venezia aveva proposto un prolungamento con ritocco economico e la promessa di mantenere competitivo l’organico, ma la volontà di Di Francesco di restare nel massimo campionato ha avuto la meglio. Sullo sfondo, l’interesse concreto di club come Lecce, Parma, Pisa e Cremonese.

Il futuro ha un nome: Giovanni Stroppa

Il Venezia, intanto, non si è fatto trovare impreparato. La trattativa per Giovanni Stroppa è ormai ai dettagli finali. L’allenatore, artefice della promozione della Cremonese, è il profilo scelto per guidare la rinascita arancioneroverde. La sua esperienza, soprattutto in Serie B, e il passato condiviso con il direttore generale Filippo Antonelli ai tempi del Monza, lo rendono il candidato ideale per puntare all’immediato ritorno nella massima serie.

Mercato: Plizzari il primo tassello

Nel frattempo, il calciomercato comincia a muoversi. In porta è atteso Alessandro Plizzari, tra i protagonisti dell’ascesa del Pescara, che prenderà il posto di Radu, prossimo al trasferimento al Celta Vigo. In uscita, invece, elementi chiave come Idzes e Nicolussi Caviglia, destinati a club di Serie A. Il Venezia reinvestirà per costruire un organico all’altezza, pronto a lottare da subito ai vertici della cadetteria.