Maltempo in Polesine, alberi caduti e allagamenti: disagi contenuti grazie ai soccorsi tempestivi

Nessun ferito, ma tanti interventi per Vigili del Fuoco e Protezione Civile

Stefano Gabbiano

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17.06.2025 - 09:26

Una perturbazione rapida ma intensa ha attraversato il Polesine tra il pomeriggio di lunedì 16 e la mattinata di martedì 17 giugno, lasciando dietro di sé una scia di disagi che, però non hanno causato gravi danni né feriti. Le aree più colpite sono state quelle dell’Altopolesine, dove, tra i comuni di Bergantino, Trecenta, Ceneselli, Badia Polesine e Castelmassa, i Vigili del Fuoco sono intervenuti in decine di casi per rimuovere alberi caduti sulle strade, sradicati dal vento impetuoso. Gli interventi si sono susseguiti in maniera ordinata, e tutte le situazioni critiche sono state risolte entro poche ore. A Porto Viro, in corso Risorgimento, un albero si è abbattuto su un’auto in sosta. Fortunatamente, all’interno del veicolo non c’era nessuno. Più a sud, in Bassopolesine, i disagi maggiori sono stati provocati dagli allagamenti, in particolare a Porto Viro, Porto Tolle e Rosolina Mare, dove un tombino malfunzionante ha creato problemi lungo la fascia costiera. Ad Adria, poco prima delle 19 di lunedì, un altro intervento ha riguardato un fienile in riviera Eloisa di Ca’ Emo, il cui tetto è parzialmente collassato. Anche in questo caso nessuna persona è rimasta coinvolta, ma per sicurezza la Polizia Locale ha interdetto l’accesso alla strada adiacente.

Le aree più colpite sono state quelle dell’Altopolesine, dove, tra i comuni di Bergantino, Trecenta, Ceneselli, Badia Polesine e Castelmassa, i Vigili del Fuoco sono intervenuti in decine di casi per rimuovere alberi caduti sulle strade, sradicati dal vento impetuoso. Gli interventi si sono susseguiti in maniera ordinata, e tutte le situazioni critiche sono state risolte entro poche ore.

A Porto Viro, in corso Risorgimento, un albero si è abbattuto su un’auto in sosta. Fortunatamente, all’interno del veicolo non c’era nessuno. Più a sud, in Bassopolesine, i disagi maggiori sono stati provocati dagli allagamenti, in particolare a Porto Viro, Porto Tolle e Rosolina Mare, dove un tombino malfunzionante ha creato problemi lungo la fascia costiera.

Ad Adria, poco prima delle 19 di lunedì, un altro intervento ha riguardato un fienile in riviera Eloisa di Ca’ Emo, il cui tetto è parzialmente collassato. Anche in questo caso nessuna persona è rimasta coinvolta, ma per sicurezza la Polizia Locale ha interdetto l’accesso alla strada adiacente.