Uil Veneto ascolta i cittadini: a Zelarino l’evento finale sul futuro del territorio

Mercoledì 25 giugno la sintesi delle priorità emerse

Stefano Gabbiano

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

23.06.2025 - 11:50

Sondaggio Uil Veneto: lavoro e sanità tra le priorità dei veneti

Roberto Toigo, segretario regionale della Uil

Mercoledì 25 giugno, alle ore 10.30, il Centro Cardinale Urbani di Zelarino ospiterà l’ultimo di una serie di sette incontri promossi da Uil Veneto, dal titolo “Dal sondaggio alle proposte – Analisi dei bisogni dei veneti”. Un percorso partecipativo che ha attraversato tutte le province della regione, raccogliendo – con un sondaggio che ha coinvolto quasi 17.000 cittadini – dati, opinioni e richieste su scuola, sanità, lavoro e servizi, con l’obiettivo di trasformare l’ascolto in azioni concrete. Il segretario generale di Uil Veneto Roberto Toigo sottolinea: “Non abbiamo la presunzione di risolvere i grandi problemi globali, ma possiamo fare la differenza su ciò che è vicino alla vita quotidiana: l’assistenza sanitaria, l’istruzione, i diritti sul lavoro. Abbiamo dato voce a chi troppo spesso non viene ascoltato”. Il progetto è stato realizzato con il supporto scientifico del Centro Studi CSSE Veneto, che ha analizzato i risultati in base a parametri come territorio, età e genere, offrendo una mappa aggiornata dei bisogni e delle urgenze dei veneti. Durante l’incontro di Zelarino saranno presentati sia i dati relativi alla provincia di Venezia, sia il quadro regionale completo. All’appuntamento prenderanno parte figure istituzionali di primo piano: il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, l’assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin, l’assessore comunale al Lavoro e Coesione sociale Simone Venturini, il direttore dei servizi socio-sanitari dell’Ulss 3 Serenissima Massimo Zuin, il responsabile delle relazioni sindacali di Confindustria Veneto Est Stefano Sancio, Francesco Maria Gennaro della segreteria nazionale Uil, Giuliano Gargano (coordinatore Uil Venezia), e lo stesso Roberto Toigo. “Quello che presenteremo – conclude Toigo – è uno spaccato autentico della nostra comunità. Ora vogliamo avviare un confronto costruttivo con istituzioni e imprese, per trasformare questi dati in soluzioni concrete”.

Mercoledì 25 giugno, alle ore 10.30, il Centro Cardinale Urbani di Zelarino ospiterà l’ultimo di una serie di sette incontri promossi da Uil Veneto, dal titolo “Dal sondaggio alle proposte – Analisi dei bisogni dei veneti”. Un percorso partecipativo che ha attraversato tutte le province della regione, raccogliendo – con un sondaggio che ha coinvolto quasi 17.000 cittadini – dati, opinioni e richieste su scuola, sanità, lavoro e servizi, con l’obiettivo di trasformare l’ascolto in azioni concrete.

Il segretario generale di Uil Veneto Roberto Toigo sottolinea: “Non abbiamo la presunzione di risolvere i grandi problemi globali, ma possiamo fare la differenza su ciò che è vicino alla vita quotidiana: l’assistenza sanitaria, l’istruzione, i diritti sul lavoro. Abbiamo dato voce a chi troppo spesso non viene ascoltato”.

Il progetto è stato realizzato con il supporto scientifico del Centro Studi CSSE Veneto, che ha analizzato i risultati in base a parametri come territorio, età e genere, offrendo una mappa aggiornata dei bisogni e delle urgenze dei veneti. Durante l’incontro di Zelarino saranno presentati sia i dati relativi alla provincia di Venezia, sia il quadro regionale completo.

All’appuntamento prenderanno parte figure istituzionali di primo piano: il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, l’assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin, l’assessore comunale al Lavoro e Coesione sociale Simone Venturini, il direttore dei servizi socio-sanitari dell’Ulss 3 Serenissima Massimo Zuin, il responsabile delle relazioni sindacali di Confindustria Veneto Est Stefano Sancio, Francesco Maria Gennaro della segreteria nazionale Uil, Giuliano Gargano (coordinatore Uil Venezia), e lo stesso Roberto Toigo.

“Quello che presenteremo – conclude Toigo – è uno spaccato autentico della nostra comunità. Ora vogliamo avviare un confronto costruttivo con istituzioni e imprese, per trasformare questi dati in soluzioni concrete”.