“Teatro Sotto le Stelle” festeggia 30 anni di successi a Trissino

Giovedì 3 luglio risate assicurate con “Copa la vecia”, la commedia brillante della compagnia Nautilus Cantiere Teatrale

Alessia Scarpa

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29.06.2025 - 14:00

“Teatro Sotto le Stelle” festeggia 30 anni di successi a Trissino

Compie trent’anni una delle rassegne teatrali più amate dell’estate vicentina. “Teatro Sotto le Stelle”, storica manifestazione organizzata da FITA Vicenza in collaborazione con il Comune di Trissino, torna a ravvivare le serate di luglio con una proposta che intreccia comicità, talento e tradizione. Cinque gli appuntamenti in programma all’Anfiteatro di Selva di Trissino, con inizio alle ore 21. Giovedì 3 luglio è attesa sul palco la compagnia Nautilus Cantiere Teatrale, che porterà in scena “Copa la vecia”, esilarante commedia dell’autore francese Robert Lamoureux, adattata in dialetto veneto per la regia di Piergiorgio Piccoli. La serata è frutto dell’unione tra le due rassegne “Teatro Sotto le Stelle” e “Teatro Popolare Veneto”, da anni fiore all’occhiello dell’estate teatrale locale. La storia si svolge in una famiglia rurale alle prese con beghe ereditarie, proprietà da vendere e un’anziana parente tanto burbera quanto testarda. Quando l’ingenua Nena, padrona dei terreni, si oppone alla vendita delle sue terre al fine di salvare la fabbrica del fratello Pippo dalla bancarotta, l’intrigante cameriera Viviana semina un’idea folle ma irresistibile: eliminare la vecchia per risolvere tutti i problemi. Ne nasce una girandola di equivoci, con battute frizzanti, ritmo incalzante e un cast affiatato. «Anche quest’anno – spiega Renato Poli, presidente di FITA Vicenza – proseguiamo nel segno della passione che da sempre ci guida, portando in scena un teatro amatoriale di qualità, aperto al rinnovamento ma radicato nella tradizione. La nostra è una proposta variegata, capace di parlare a pubblici diversi e regalare momenti di autentico buon umore». Soddisfazione anche da parte di Stefano Chiolo, vicepresidente FITA Vicenza e coordinatore della rassegna: «“Teatro Sotto le Stelle – Trissino” è una vetrina prestigiosa, che ogni anno coinvolge compagnie capaci di far divertire e riflettere. È un momento di condivisione che deve molto alla fiducia del Comune di Trissino e dell’Ufficio Cultura, che credono nel valore del nostro lavoro e nel teatro come strumento di comunità».

Giovedì 3 luglio è attesa sul palco la compagnia Nautilus Cantiere Teatrale, che porterà in scena “Copa la vecia”, esilarante commedia dell’autore francese Robert Lamoureux, adattata in dialetto veneto per la regia di Piergiorgio Piccoli. La serata è frutto dell’unione tra le due rassegne “Teatro Sotto le Stelle” e “Teatro Popolare Veneto”, da anni fiore all’occhiello dell’estate teatrale locale.

La storia si svolge in una famiglia rurale alle prese con beghe ereditarie, proprietà da vendere e un’anziana parente tanto burbera quanto testarda. Quando l’ingenua Nena, padrona dei terreni, si oppone alla vendita delle sue terre al fine di salvare la fabbrica del fratello Pippo dalla bancarotta, l’intrigante cameriera Viviana semina un’idea folle ma irresistibile: eliminare la vecchia per risolvere tutti i problemi. Ne nasce una girandola di equivoci, con battute frizzanti, ritmo incalzante e un cast affiatato.

«Anche quest’anno – spiega Renato Poli, presidente di FITA Vicenza – proseguiamo nel segno della passione che da sempre ci guida, portando in scena un teatro amatoriale di qualità, aperto al rinnovamento ma radicato nella tradizione. La nostra è una proposta variegata, capace di parlare a pubblici diversi e regalare momenti di autentico buon umore».

Soddisfazione anche da parte di Stefano Chiolo, vicepresidente FITA Vicenza e coordinatore della rassegna: «“Teatro Sotto le Stelle – Trissino” è una vetrina prestigiosa, che ogni anno coinvolge compagnie capaci di far divertire e riflettere. È un momento di condivisione che deve molto alla fiducia del Comune di Trissino e dell’Ufficio Cultura, che credono nel valore del nostro lavoro e nel teatro come strumento di comunità».