Montebelluna, più occhi sulla città: tornano operative le telecamere al PalaMazzalovo, sorvegliato anche lo skatepark

Tecnologia e sicurezza alleate per una città più controllata. Si avvia alla conclusione il progetto di ampliamento del sistema comunale di videosorveglianza, promosso dal Comune e realizzato da Contarina, con un investimento complessivo di 40mila euro. Un intervento che restituisce alla città “occhi elettronici” più efficienti e diffusi, in aree nevralgiche del territorio.

Uno dei principali punti d’intervento è stato il PalaMazzalovo, dove due telecamere, inattive da tempo a causa di problemi tecnici legati al vecchio ponte radio, sono state finalmente ripristinate e collegate alla rete in fibra ottica. Accanto a queste, è stata installata una nuova postazione di ripresa nell’area dello skatepark, situata sul retro del palasport, zona molto frequentata dai giovani e spesso al centro dell’attenzione per episodi di inciviltà o schiamazzi serali.

I lavori fanno parte di un progetto più ampio che ha già portato nuove telecamere nel parco Legrenzi e include anche il sottopasso ferroviario, dove due dispositivi, installati già al momento della costruzione dell’infrastruttura ma mai collegati, saranno presto pienamente operativi grazie al collegamento al sistema centralizzato della Polizia Locale, coordinata dal comandante, commissario Paolo Scarpa.

“Stiamo rispondendo alle richieste dei cittadini, che chiedono più sicurezza e presidio sul territorio”, ha dichiarato il sindaco Adalberto Bordin, sottolineando l'importanza della videosorveglianza non solo come strumento di controllo, ma anche come deterrente per vandalismi e comportamenti scorretti.