Tre curiosità sorprendenti sul Veneto: storia, tradizioni e segreti da scoprire

Dal carnevale di Venezia al mistero dei monti pallidi

Stefano Gabbiano

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30.06.2025 - 11:10

Carnevale Asolano: il ritorno delle maschere e dei carri in sfilata

Foto di repertorio

Il Veneto è una terra ricca di storia, cultura e bellezze naturali, ma nasconde anche curiosità meno conosciute che vale la pena scoprire. Ecco tre aspetti intriganti che raccontano un volto insolito di questa regione. 1. Il Carnevale di Venezia e la sua maschera più antica Il celebre Carnevale di Venezia è famoso in tutto il mondo per le sue maschere eleganti e misteriose. Ma pochi sanno che la maschera più antica ancora utilizzata è la “Bauta”, risalente al XVIII secolo, pensata per garantire l’anonimato totale, permettendo ai cittadini di mescolarsi indisturbati nelle feste e nelle trattative politiche. 2. Le Dolomiti: i “Monti Pallidi” custodi di un patrimonio UNESCO Le Dolomiti venete, chiamate “Monti Pallidi” per il loro caratteristico colore chiaro, sono un patrimonio naturale protetto dall’UNESCO. Tra i loro misteri c’è la formazione delle spettacolari guglie di roccia, nate da antichi coralli tropicali milioni di anni fa, testimonianza di un passato lontano quando quelle terre erano sommerse dal mare. 3. Il Prosecco, l’oro liquido del Veneto Il Veneto è la patria del Prosecco, uno dei vini spumanti più amati al mondo. Una curiosità? Le colline del Prosecco, inserite nel 2019 nella lista UNESCO, ospitano vigneti coltivati con metodi tradizionali che risalgono al 18° secolo, e il nome “Prosecco” deriva da un piccolo borgo vicino a Trieste, dove la coltivazione della vite è iniziata molto tempo fa.

Il Veneto è una terra ricca di storia, cultura e bellezze naturali, ma nasconde anche curiosità meno conosciute che vale la pena scoprire. Ecco tre aspetti intriganti che raccontano un volto insolito di questa regione.

1. Il Carnevale di Venezia e la sua maschera più antica
Il celebre Carnevale di Venezia è famoso in tutto il mondo per le sue maschere eleganti e misteriose. Ma pochi sanno che la maschera più antica ancora utilizzata è la “Bauta”, risalente al XVIII secolo, pensata per garantire l’anonimato totale, permettendo ai cittadini di mescolarsi indisturbati nelle feste e nelle trattative politiche.

2. Le Dolomiti: i “Monti Pallidi” custodi di un patrimonio UNESCO
Le Dolomiti venete, chiamate “Monti Pallidi” per il loro caratteristico colore chiaro, sono un patrimonio naturale protetto dall’UNESCO. Tra i loro misteri c’è la formazione delle spettacolari guglie di roccia, nate da antichi coralli tropicali milioni di anni fa, testimonianza di un passato lontano quando quelle terre erano sommerse dal mare.

3. Il Prosecco, l’oro liquido del Veneto
Il Veneto è la patria del Prosecco, uno dei vini spumanti più amati al mondo. Una curiosità? Le colline del Prosecco, inserite nel 2019 nella lista UNESCO, ospitano vigneti coltivati con metodi tradizionali che risalgono al 18° secolo, e il nome “Prosecco” deriva da un piccolo borgo vicino a Trieste, dove la coltivazione della vite è iniziata molto tempo fa.