Università di Padova lancia ‘Rimont’ e ‘Newmont’: corsi innovativi per la montagna del futuro

Nuove competenze digitali e comunicazione scientifica per valorizzare le aree montane e superare stereotipi diffusi

Alessia Scarpa

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30.06.2025 - 15:00

Università di Padova lancia ‘Rimont’ e ‘Newmont’: corsi innovativi per la montagna del futuro

L’Università di Padova presenta due programmi formativi all’avanguardia pensati per la valorizzazione delle aree montane e la diffusione di un’informazione corretta e aggiornata: si chiamano ‘Rimont’ e ‘Newmont’ e sono inseriti nel Progetto Orizzonte Montagna. I corsi, che rilasciano certificazioni digitali riconosciute a livello internazionale, puntano a rispondere alle esigenze di nuove residenzialità in montagna e a contrastare stereotipi e fake news che spesso circolano su questi territori. ‘Rimont’ è dedicato a chi desidera acquisire competenze specifiche per sostenere e sviluppare la presenza abitativa in montagna, mentre ‘Newmont’ si focalizza sulle nuove modalità di comunicazione scientifica, giornalistica e istituzionale per raccontare con rigore e originalità la montagna, lontano da luoghi comuni e informazioni distorte. Il corso è gratuito, finanziato dal Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e le iscrizioni sono aperte fino al 18 luglio, con accesso riservato ai primi 15 candidati in graduatoria. Con oltre il 35% del territorio italiano classificato come montano e più del 40% collinare, questa iniziativa si inserisce in un quadro nazionale che punta a rilanciare e ripopolare le zone interne, grazie a formazione di qualità e strumenti innovativi.

‘Rimont’ è dedicato a chi desidera acquisire competenze specifiche per sostenere e sviluppare la presenza abitativa in montagna, mentre ‘Newmont’ si focalizza sulle nuove modalità di comunicazione scientifica, giornalistica e istituzionale per raccontare con rigore e originalità la montagna, lontano da luoghi comuni e informazioni distorte.

Il corso è gratuito, finanziato dal Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e le iscrizioni sono aperte fino al 18 luglio, con accesso riservato ai primi 15 candidati in graduatoria.

Con oltre il 35% del territorio italiano classificato come montano e più del 40% collinare, questa iniziativa si inserisce in un quadro nazionale che punta a rilanciare e ripopolare le zone interne, grazie a formazione di qualità e strumenti innovativi.