“Strade Sicure” torna a Vicenza: militari e nuove forze di polizia per presidiare il territorio

Un incontro definito “molto proficuo” si è svolto a Vicenza tra i sottosegretari dell’Interno e della Giustizia, Nicola Molteni e Andrea Ostellari, il Prefetto, il Questore e una delegazione della Lega composta dai consiglieri regionali Silvia Maino e Marco Zecchinato, insieme ai deputati Mara Bizzotto ed Erica Stefani. Al centro del vertice, la sicurezza del capoluogo berico e il rilancio dell’operazione “Strade Sicure”, con il ritorno dei militari a presidiare le strade.

«Stiamo rafforzando i presidi di sicurezza e riporteremo i militari a Vicenza» hanno dichiarato i sottosegretari Molteni e Ostellari, sottolineando la volontà del Governo di intervenire con decisione per restituire ai cittadini la percezione di un territorio sicuro e vivibile.

I consiglieri Maino e Zecchinato hanno ricordato come in passato i militari fossero stati ritirati dai precedenti governi e hanno rivendicato l’impegno della Lega al governo per il potenziamento delle forze dell’ordine. «Vicenza è una città turistica e deve tornare a essere attrattiva – hanno dichiarato –. La zona rossa istituita dal Prefetto è uno strumento necessario per creare una cintura di sicurezza attorno alle aree più critiche, scelta che abbiamo condiviso e sostenuto».

Durante il punto stampa, è stato evidenziato anche il tema dell’immigrazione illegale, indicata come fattore rilevante nell’aumento della criminalità: «Oltre il 50% dei reati a Vicenza è commesso da stranieri», ha osservato Molteni, ribadendo la centralità del decreto sicurezza e del funzionamento dei Cpr per allontanare i criminali dal territorio.

Infine, i rappresentanti della Lega hanno ringraziato i sottosegretari e i deputati presenti per l’attenzione dimostrata alle istanze locali e per aver illustrato le misure del Governo in materia di sicurezza, con l’obiettivo di rispondere concretamente alle aspettative dei cittadini vicentini e veneti.