“Tutto in un arco” al Parco della cultura di Mogliano Veneto: un concerto che celebra l’inclusione con due violoncellisti d’eccezione

Giulia Mazza, musicista sorda che interpreta Vivaldi con un metodo unico, e Riccardo Baldizzi, giovane talento europeo, si esibiranno Giovedì 10 luglio alle 21

Adamo Chiesa

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08.07.2025 - 06:00

I due violoncellisti Baldizzi e Mazza

Un solo arco, due violoncelli, un unico respiro che si fa simbolo di incontro e dialogo. Si intitola “Tutto in un arco” il concerto che giovedì 10 luglio alle ore 21 animerà il Parco della cultura di Mogliano Veneto nell’ambito della rassegna Abbazie in Festival, con ingresso libero e accessibile a tutti. L’evento si propone come un’esperienza musicale inclusiva e di altissimo livello artistico. Protagonista sarà Giulia Mazza, musicista sorda che ha sviluppato un metodo originale ispirato al linguaggio Braille, grazie al quale riesce a seguire con assoluta precisione ogni nota e ogni gesto del direttore. La sua interpretazione del Concerto di Vivaldi promette di essere un momento di grande intensità emotiva, in dialogo con i venticinque elementi dell’Orchestra Giovanile La Réjouissance. Accanto a lei, Riccardo Baldizzi, giovane violoncellista già noto nel panorama europeo, offrirà la sua lettura del Concerto di Haydn, con una sensibilità e un’energia capaci di illuminare la scrittura classica con nuova freschezza. A dirigere l’orchestra sarà Elisabetta Maschio, che guiderà i due solisti in un programma pensato per raccontare la forza universale della musica, capace di abbattere barriere e creare connessioni profonde. L’appuntamento, realizzato in collaborazione con Gioie Musicali – festival musicale internazionale giovanile giunto alla XXI edizione – si inserisce nel cartellone di Abbazie in Festival, confermando la volontà di portare la grande musica in luoghi simbolici del territorio e di aprire le porte a un pubblico sempre più ampio, senza alcuna esclusione.

L’evento si propone come un’esperienza musicale inclusiva e di altissimo livello artistico. Protagonista sarà Giulia Mazza, musicista sorda che ha sviluppato un metodo originale ispirato al linguaggio Braille, grazie al quale riesce a seguire con assoluta precisione ogni nota e ogni gesto del direttore. La sua interpretazione del Concerto di Vivaldi promette di essere un momento di grande intensità emotiva, in dialogo con i venticinque elementi dell’Orchestra Giovanile La Réjouissance.

Accanto a lei, Riccardo Baldizzi, giovane violoncellista già noto nel panorama europeo, offrirà la sua lettura del Concerto di Haydn, con una sensibilità e un’energia capaci di illuminare la scrittura classica con nuova freschezza. A dirigere l’orchestra sarà Elisabetta Maschio, che guiderà i due solisti in un programma pensato per raccontare la forza universale della musica, capace di abbattere barriere e creare connessioni profonde.

L’appuntamento, realizzato in collaborazione con Gioie Musicali – festival musicale internazionale giovanile giunto alla XXI edizione – si inserisce nel cartellone di Abbazie in Festival, confermando la volontà di portare la grande musica in luoghi simbolici del territorio e di aprire le porte a un pubblico sempre più ampio, senza alcuna esclusione.