Venti milioni di euro per la formazione continua in Veneto, cinque dedicati al comparto moda

“Difendere la filiera della moda significa difendere il Veneto, le sue radici e la sua vocazione manifatturiera”: così Valeria Mantovan, assessore regionale al Lavoro, alla Formazione e all’Istruzione, ha sintetizzato il senso dell’impegno della Regione intervenendo oggi a Zelarino alla tavola rotonda “Fare sistema per il futuro della moda”, promossa con il supporto delle organizzazioni sindacali di categoria nazionali.

L’evento ha visto la partecipazione di istituzioni, rappresentanze economiche e sociali del territorio per un confronto aperto sulle sfide che attendono uno dei comparti più significativi dell’economia veneta in un momento di forti trasformazioni industriali e tensioni occupazionali.

“Abbiamo istituito il Tavolo Moda, – spiega Mantovan – uno spazio permanente di dialogo tra Regione, parti sociali, rappresentanze datoriali e Unioncamere Veneto. È uno strumento strategico per affrontare insieme la transizione produttiva e occupazionale e per accompagnare imprese e lavoratori verso modelli più sostenibili, innovativi e competitivi”.

L’assessore ha poi illustrato le risorse messe in campo: “Abbiamo destinato 20 milioni di euro alla formazione continua, di cui 5 milioni dedicati esclusivamente al settore moda. Si tratta di un investimento sul futuro delle competenze, per potenziare i saperi professionali dei nostri distretti e valorizzare il capitale umano, strumenti indispensabili per affrontare la transizione digitale e green”.

Mantovan ha concluso sottolineando il valore culturale e identitario del comparto: “La moda non è solo economia. È cultura del fare, incontro di tradizione e innovazione, lavoro qualificato e identità territoriale. Continueremo a fare squadra per sostenere un settore strategico, custode di competenze uniche e motore di sviluppo per l’intero Veneto”.