Borgo Nuovo avrà finalmente una nuova piazza: via libera al progetto

Dopo anni di attesa e pratiche ferme, il quartiere Borgo Nuovo potrà finalmente vedere completata la sua riqualificazione. La giunta comunale ha approvato l’atto che sblocca un iter amministrativo bloccato da più di 15 anni, permettendo di avviare la progettazione e la realizzazione della nuova piazza “Tre teatri all’aperto”, che sorgerà al posto dell’ex cinema teatro ormai in disuso.

L’operazione è frutto di due anni di lavoro dell’assessore all'Edilizia Popolare Federico Benini, che ha ripercorso l’intero iter burocratico, trovando un accordo con Ministero e Regione per stralciare dal Piano delle opere pubbliche tre interventi previsti e mai realizzati. Questo svincolo ha permesso di liberare il bilancio comunale e di dare il via a una nuova fase progettuale.

La riqualificazione di Borgo Nuovo era partita nel 2005 con il programma innovativo in ambito urbano “Contratto di Quartiere II”, finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dalla Regione Veneto con 10 milioni di euro. Il progetto ha già permesso di trasformare l’ex villaggio “Dall’Oca Bianca” in un quartiere residenziale moderno. Tuttavia, alcune opere a carico del Comune, per un valore di oltre 4 milioni di euro – tra cui la ristrutturazione dell’ex cinema teatro e l’ampliamento delle scuole dell’infanzia “Dall’Oca Bianca” e primaria “Gandhi” – non erano mai state realizzate a causa della mancata copertura con fondi privati.

Con la delibera approvata oggi, queste opere vengono formalmente stralciate, aprendo la strada a una nuova progettazione. Il progetto della nuova piazza sarà presentato a breve e l’obiettivo dell’amministrazione è di completare i lavori entro il prossimo anno, ponendo fine a un capitolo di incompiutezze che per troppo tempo ha penalizzato il quartiere.

“Si tratta di un passaggio storico per Borgo Nuovo, la cui riqualificazione era ferma da troppo tempo – ha dichiarato l’assessore Benini –. Ci sono voluti due anni per ricostruire l’iter amministrativo e trovare una soluzione condivisa con Ministero e Regione, ma finalmente possiamo dire di aver sbloccato la situazione. Entro l’anno prossimo il quartiere avrà una nuova piazza a disposizione, segno concreto di un impegno mantenuto verso i cittadini”.