San Stino di Livenza: al via i lavori per una nuova rotatoria sulla SP61

Un investimento da 230mila euro per migliorare viabilità e sicurezza all’incrocio con via Fosson

Stefano Gabbiano

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09.07.2025 - 09:42

San Stino di Livenza: al via i lavori per una nuova rotatoria sulla SP61

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Verrà trasformato in rotatoria l’incrocio tra via Fosson e la SP61, uno dei punti critici della viabilità urbana a San Stino di Livenza. I lavori partiranno entro la fine di luglio e dureranno circa 60 giorni, per un investimento complessivo di 230mila euro, finanziato congiuntamente dalla Città Metropolitana di Venezia (180mila euro) e dal Comune di San Stino (50mila euro). L’intervento rientra nel piano di riqualificazione e messa in sicurezza della rete viaria provinciale e prevede la realizzazione di una rotatoria “non convenzionale” a tre rami, in sostituzione dell’attuale incrocio a raso. Oltre al nuovo assetto viario, saranno anche potenziati l’impianto di illuminazione e la segnaletica, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza per automobilisti e pedoni, oltre a una circolazione più scorrevole nei momenti di traffico intenso. “Con questo progetto – spiega Paolino D’Anna, consigliere metropolitano con delega alla mobilità – si risolve un nodo viario atteso da anni, rispondendo alle esigenze del territorio con un intervento concreto e condiviso. È la dimostrazione di quanto sia efficace il dialogo tra enti locali e istituzioni metropolitane”. Soddisfatto anche il sindaco di San Stino, Gianluca De Stefani, che sottolinea il valore strategico dell’opera: “Finalmente mettiamo mano a un progetto discusso per anni senza mai arrivare a una realizzazione concreta. Con questa rotatoria miglioreremo in modo evidente la viabilità del centro abitato, soprattutto nelle ore di punta. Ringrazio la Città Metropolitana e il sindaco Luigi Brugnaro per aver creduto e investito in quest’opera”.

Verrà trasformato in rotatoria l’incrocio tra via Fosson e la SP61, uno dei punti critici della viabilità urbana a San Stino di Livenza. I lavori partiranno entro la fine di luglio e dureranno circa 60 giorni, per un investimento complessivo di 230mila euro, finanziato congiuntamente dalla Città Metropolitana di Venezia (180mila euro) e dal Comune di San Stino (50mila euro).

L’intervento rientra nel piano di riqualificazione e messa in sicurezza della rete viaria provinciale e prevede la realizzazione di una rotatoria “non convenzionale” a tre rami, in sostituzione dell’attuale incrocio a raso. Oltre al nuovo assetto viario, saranno anche potenziati l’impianto di illuminazione e la segnaletica, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza per automobilisti e pedoni, oltre a una circolazione più scorrevole nei momenti di traffico intenso.

“Con questo progetto – spiega Paolino D’Anna, consigliere metropolitano con delega alla mobilità – si risolve un nodo viario atteso da anni, rispondendo alle esigenze del territorio con un intervento concreto e condiviso. È la dimostrazione di quanto sia efficace il dialogo tra enti locali e istituzioni metropolitane”.

Soddisfatto anche il sindaco di San Stino, Gianluca De Stefani, che sottolinea il valore strategico dell’opera:

“Finalmente mettiamo mano a un progetto discusso per anni senza mai arrivare a una realizzazione concreta. Con questa rotatoria miglioreremo in modo evidente la viabilità del centro abitato, soprattutto nelle ore di punta. Ringrazio la Città Metropolitana e il sindaco Luigi Brugnaro per aver creduto e investito in quest’opera”.