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Bici rinate: a Padova parte il primo progetto italiano di riciclo solidale delle due ruote

Comune, AcegasApsAmga e Decathlon uniscono le forze: le biciclette destinate alla discarica tornano in strada grazie alla solidarietà e alla manutenzione

Bici rinate: a Padova parte il primo progetto italiano di riciclo solidale delle due ruote

Foto di repertorio

Le biciclette abbandonate o finite tra i rifiuti ingombranti possono avere una seconda vita. Parte sabato 12 luglio, nella città del Santo, un’iniziativa pionieristica nel panorama italiano che punta al riuso solidale di vecchie bici dismesse. A promuoverla, una sinergia tra il Comune, la multiutility AcegasApsAmga e il colosso dello sport Decathlon.

Ogni anno, secondo le stime del Comune, circa 200 biciclette vengono conferite come rifiuto ingombrante. Da oggi, però, chi prenota il ritiro tramite il numero verde 800.955.988 potrà scegliere un’alternativa più virtuosa: aderire al progetto di recupero. Il meccanismo è semplice ma efficace. Dopo una breve intervista telefonica per verificare lo stato del mezzo, se la bici sarà considerata riparabile, verrà prelevata e affidata ai tecnici Decathlon per essere rimessa in sicurezza.

Una volta sistemate, le bici saranno donate a una rete di associazioni benefiche individuate dai settori Ambiente e Servizi Sociali del Comune. Saranno queste Onlus a consegnare i mezzi a persone in difficoltà, offrendo loro un’opportunità di mobilità sostenibile.

L’obiettivo dichiarato è ambizioso: salvare dalla discarica almeno un terzo delle biciclette che ogni anno finiscono tra i rifiuti. Ma non solo: anche chi ha una bicicletta inutilizzata in garage potrà contribuire, chiedendo il ritiro sempre attraverso il call center dedicato.

La fase sperimentale si concluderà a dicembre 2025.

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