Seraphin Kadjividi, nuovo gigante al centro di Gemini Basket Mestre

Un nuovo colosso è pronto a rinforzare il reparto lunghi di Gemini Basket Mestre. Si tratta di Seraphin Kadjividi, centro di 213 centimetri per 105 kg, classe 2003, che dopo aver impressionato avversari e tifosi nelle fila di Virtus Imola e Novipiù Monferrato, è pronto a vivere una nuova sfida in serie A2 con la maglia biancorossa.

Le sue doti fisiche e atletiche non passano inosservate: con medie stagionali di 6.3 punti e 8.7 rimbalzi a partita, Kadjividi è stato descritto da “Il Resto del Carlino” come “una forza della natura capace di bloccare chiunque osi avvicinarsi ai Giardini Margherita”. Un giudizio che ne sottolinea la presenza dominante sotto canestro e la capacità di imporsi nel gioco fisico della serie cadetta.

Il giovane camerunense torna così a calcare i parquet della A2 dopo un’esperienza positiva a Monferrato e un percorso formativo che lo ha visto vestire anche le maglie di Unibasket Lanciano, Pescara e Casale Monferrato. Originario di Yagoua, nel nord-est del Camerun, Kadjividi è stato scoperto giovanissimo nel camp “Giants of Africa”, entrando a far parte della Lena Basketball Academie, centro dedicato alla crescita e all’integrazione dei giovani talenti africani attraverso il basket.

Il suo trasferimento in Italia risale al 2019, quando Unibasket Lanciano ha creduto in lui affidandogli un ruolo da protagonista nelle categorie giovanili di eccellenza e nella Serie C Gold. Nel 2022 la sua partecipazione all’IBSA NextGen con l’Olimpia Milano U19 ha ulteriormente affinato le sue qualità, preparandolo per la sfida professionistica.

Tra i momenti più significativi della scorsa stagione spiccano i 19 rimbalzi catturati contro Orlandina e un impressionante 30 di valutazione nel match contro Lumezzane, segnali di un giocatore in rapida crescita e sempre più determinante.

Nel suo primo saluto alla piazza biancorossa, Kadjividi ha espresso entusiasmo e determinazione: «Sono molto felice di entrare a far parte della famiglia di Basket Mestre, una realtà storica e prestigiosa. La scelta è stata facile, guidata dalla voglia di vincere e di vivere insieme una stagione importante per onorare la maglia e raggiungere grandi obiettivi. Un saluto affettuoso ai tifosi, ci vediamo presto».