Una panchina simbolo per gli Alpini di Soligo: tra arte, memoria e comunità

In scena l'inaugurazione della monumentale opera in ferro e pietra di Valentino Moro

Stefano Gabbiano

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21.07.2025 - 10:26

Foto di repertorio

Un’opera d’arte e memoria che unisce storia e socialità: domenica mattina è stata inaugurata la panchina monumentale intitolata “Valore”, realizzata dallo scultore Valentino Moro, e consegnata ufficialmente alla comunità di Soligo. L’evento ha visto la partecipazione delle autorità locali, delle penne nere della sezione Alpini di Conegliano e del Gruppo Alpini di Soligo, accompagnati dalle note della Fanfara Alpina di Conegliano. La cerimonia è iniziata con l’alzabandiera al monumento ai caduti, seguita dalla tradizionale sfilata lungo le vie del paese, che ha poi condotto i partecipanti nella piazzetta davanti alla sede degli Alpini, ora arricchita da questa nuova testimonianza artistica e simbolica. La piazzetta, oggetto di riqualificazione a partire dall’estate scorsa, è diventata un punto di riferimento, come sottolineato dalla vicesindaco Silvia Spadetto, che ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto, capace di unire la forza dell’arte di Moro ai valori profondi degli Alpini. L’opera, infatti, non è solo un elemento di arredo urbano ma un simbolo vivo di socialità e condivisione. La panchina in pietra richiama la penna d’Alpino, emblema orgoglioso del gruppo, mentre la struttura in ferro simboleggia la robustezza delle montagne e delle imprese alpine.

Un’opera d’arte e memoria che unisce storia e socialità: domenica mattina è stata inaugurata la panchina monumentale intitolata “Valore”, realizzata dallo scultore Valentino Moro, e consegnata ufficialmente alla comunità di Soligo. L’evento ha visto la partecipazione delle autorità locali, delle penne nere della sezione Alpini di Conegliano e del Gruppo Alpini di Soligo, accompagnati dalle note della Fanfara Alpina di Conegliano.

La cerimonia è iniziata con l’alzabandiera al monumento ai caduti, seguita dalla tradizionale sfilata lungo le vie del paese, che ha poi condotto i partecipanti nella piazzetta davanti alla sede degli Alpini, ora arricchita da questa nuova testimonianza artistica e simbolica.

La piazzetta, oggetto di riqualificazione a partire dall’estate scorsa, è diventata un punto di riferimento, come sottolineato dalla vicesindaco Silvia Spadetto, che ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto, capace di unire la forza dell’arte di Moro ai valori profondi degli Alpini.

L’opera, infatti, non è solo un elemento di arredo urbano ma un simbolo vivo di socialità e condivisione. La panchina in pietra richiama la penna d’Alpino, emblema orgoglioso del gruppo, mentre la struttura in ferro simboleggia la robustezza delle montagne e delle imprese alpine.