I cori “Gioventù in Cantata” e “Giovani Voci Bassano” in tour tra Brasile e Uruguay: musica, memoria e migrazioni al centro dello spettacolo

Sarà un agosto di emozioni, di incontri e di canti che parlano al cuore quello che attende i cori giovanili Gioventù in Cantata e Giovani Voci Bassano. Le due formazioni partiranno per un tour musicale internazionale che le porterà in nove città del Brasile e nella capitale dell’Uruguay, Montevideo, in un cammino artistico ed educativo che le vedrà protagoniste dal 2 al 22 agosto 2025.

Un totale di 15 concerti che non saranno semplici esibizioni, ma occasioni di dialogo interculturale con le comunità locali, le istituzioni italiane all’estero e le associazioni di italo-discendenti. Il tour è sostenuto da ambasciate, consolati, comuni e associazioni venete nel mondo, e sarà un simbolico ritorno alle radici per i giovani cantori, che si confronteranno con chi, da generazioni, mantiene vivo il legame con l’Italia.

Educare alla vita con la musica

Da oltre trentacinque anni, questi cori rappresentano un punto di riferimento per la crescita artistica e umana di centinaia di giovani. Sotto la guida della direttrice artistica Cinzia Zanon, e con il supporto di un team affiatato di musicisti e coreografi, l’esperienza musicale si trasforma in un viaggio di formazione.

Lo spettacolo che porteranno oltreoceano, dal titolo “MOTUS – Storie di anime e di viaggi”, è un'opera corale intensa che intreccia voce, teatro e movimento, e affronta uno dei temi più urgenti e universali del nostro tempo: la migrazione.

“Cantare MOTUS davanti a chi quella migrazione l’ha vissuta o ne porta ancora il segno – spiegano gli organizzatori – significa dare voce a memorie familiari, dolori collettivi, ma anche speranze, rinascite, nuovi inizi”.

Un ponte tra passato, presente e futuro

Tappe particolarmente simboliche saranno Nova Bassano e São Bernardo do Campo, città gemellate con i luoghi di origine dei cori. In questi centri vivono numerose famiglie venete, che accoglieranno i ragazzi con affetto, in un abbraccio intergenerazionale fatto di lingua, cibo, racconti e canzoni.

Ogni concerto sarà dunque un incontro tra identità, un modo per riscoprirsi attraverso l’altro, ricordando che l’identità non è un punto fermo, ma un dialogo continuo tra le radici e il mondo.

Concerto di saluto a Bassano prima della partenza

Prima del volo verso il Sud America, giovedì 31 luglio alle ore 21, presso il Chiostro del Museo Civico di Bassano del Grappa, si terrà un concerto di saluto aperto al pubblico, occasione per condividere con la cittadinanza l’anteprima di MOTUS.