Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Lavoro

Vedelago, chiude lo stabilimento Lapitec: gestione condivisa della crisi evita licenziamenti unilaterali

L’assessore Mantovan: “Responsabilità e dialogo hanno evitato traumi occupazionali”

Vedelago, chiude lo stabilimento Lapitec: gestione condivisa della crisi evita licenziamenti unilaterali

Valeria Mantovan

Il caso della chiusura definitiva dello stabilimento Lapitec di Vedelago (TV) si è concluso con una gestione definita "responsabile e costruttiva" dall’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan, a margine del tavolo tecnico che si è tenuto oggi in Regione.

La Lapitec, azienda legata al gruppo Breton SpA e specializzata nella produzione di pietra sinterizzata, aveva annunciato lo stop dell’impianto a marzo, confermandone poi la chiusura definitiva. L’incontro odierno – coordinato da Giuliano Bascetta dell’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro – ha visto seduti al tavolo, oltre alla Regione e alla direzione aziendale, anche Confindustria Veneto Est, Fiom CGIL, i rappresentanti dei lavoratori, e le istituzioni locali, tra cui il Sindaco di Vedelago.

Ricollocazioni, incentivi e ammortizzatori: i numeri

L’intervento regionale ha favorito un percorso condiviso che ha permesso di evitare licenziamenti collettivi:

  • 15 dipendenti sono stati trasferiti nello stabilimento Breton di Castello di Godego;

  • 39 lavoratori hanno aderito a uscite volontarie incentivate, affiancate da misure di politiche attive regionali;

  • Per i restanti 16 lavoratori, è stato attivato un ammortizzatore sociale valido fino a fine anno, in attesa di nuova ricollocazione.

«Nonostante la notizia della chiusura non sia stata positiva – ha commentato Mantovan – la collaborazione tra le Parti ha consentito una gestione non traumatica per i lavoratori, che rappresentano la nostra priorità. Ora dobbiamo completare il lavoro, trovando una soluzione anche per chi è ancora in carico all’azienda».

Ipotesi reindustrializzazione per il sito di Vedelago

Durante l’incontro, Breton ha annunciato trattative in corso per la cessione dello stabilimento a terzi, con l’obiettivo di favorire una reindustrializzazione del sito, potenzialmente anche attraverso una riconversione produttiva. La Regione Veneto ha garantito il proprio sostegno istituzionale per accompagnare questa fase di transizione e incentivare nuovi investimenti sul territorio.

«Vogliamo che questo sito torni presto a creare occupazione – ha concluso l’assessore Mantovan – e continueremo a collaborare con aziende, sindacati e amministrazioni locali per offrire nuove opportunità e garantire la tenuta del tessuto produttivo veneto».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione